Ballottaggi, il Polo cerca la rimonta Decisiva Milano

Ballottaggi, il Polo cerca la rimonta Decisiva Milano DOMANI (15-22) E DOMENICA (7-22) ALLE URNE PER 22 PROVINCE Ballottaggi, il Polo cerca la rimonta Decisiva Milano Il secondo turno riguarda anche 101 Comuni, per un totale di quasi dodici milioni di elettori. Il centrodestra attacca l'Ulivo per Veltroni impegnato a sostegno dei candidati. La Loggia: il premier è tranquillo ROMA Domani quasi dodici milioni di italiani tornano alle urne per i ballottaggi amministrativi: si vota sabato pomeriggio e domenica tutto il giorno per scegliere presidenti di Province e sindaci, dove nessun candidato al primo turno aveva superato il 50 per cento. In tutto sono interessati 101 Comuni e 22 Province. La maggioranza dei centri interessati a rinnovare il primo cittadino sono superiori a 15 mila abitanti (90 contro 11), con sei capoluoghi: Vercelli, Biella, Bergamo, Arezzo, Firenze e Foggia. Le 22 Province sono Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Bergamo, Brescia, Cremona, Lecco, Lodi, Milano, Sondrio, Belluno, Padova, Pordenone, Verona, Piacenza, Macerata, Rieti, Chieti, l'Aquila, Isemia, Brindisi e Catanzaro. In realtà gli occhi sono puntati su Firenze e Milano: soprattutto la sfida Colli-Penati sta diventando la verifica del voto di mezzo termine, dopo il primo turno vinto dal centrosinistra con 18 sindaci conquistati contro 6 e con 38 presidenti contro 3. Le polemiche nate dopo le dichiarazioni di Silvio Berlusconi a Sesto San Giovanni sulle «schede cancellate» dai professionisti», hanno portato ad una nuova nota del Viminale - dopo quella nella quale si precisava di non aver competenze sull'attività all'interno dei seggi - nella quale si chiede esphcitamente ai prefetti di vigilare sulla regolarità delle operazioni. Il ministro dell'Interno Beppe Pisanu ha ricordato che si dovranno rispettare con scrupolo le disposizioni di legge secondo cui i presidenti di seggio «devono deporre nell'urna la scheda votata dopo averne verificato la regolare timbratura» e ha ribadito il divieto di portare in cabina il telefonino con la macchina fotografica. Anche per questo turno elettorale offre una riduzione del 60 per cento sia in prima sia in seconda classe per chi si reca a votare. I risultati si sapranno abbastanza rapidamente nella serata di domenica: la Rai seguirà lo scrutinio con proiezioni Nexus-Allaxia: prima il Tg2 alle 22,40 poi il Tgl e il Tg3 dalle 23. Sia ieri sia oggi i ((big» dei partiti sono impegnati nelle ultime ore di campagna elettorale: a Firenze oggi è prevista ima manifestazione per Leonardo Domenici, il sindaco uscente costretto al secondo turno da una lista di sinistra radicale, alla quale parteciperanno i sindaci di Roma, Veltroni, e di Bologna, Cofferati, oltre a Luciana Sbarbati (Pri), Marco Rizzo (Pdci), Franco Marini (Margherita). Ieri Fassino era nel milanese, e sullo scontro per Palazzo Isimbardi si è concentrata l'attenzione del dibattito nazionale. Per Guglielmo Epifani, segretario generale Cgil, il risultato del ballottaggio di Milano è un ((banco di prova» fondamentale per la Casa delle libertà, perché «si tratta della città del presidente del Consigho, nella Regione dove le forze del centrodestra mantengono il loro potere». Inoltre Epifani è convinto - a differenza per esempio del presidente ulivista della Regione Friuli-Venezia Giuba, Riccardo Illy, secondo il quale dopo il voto «neÙa maggioranza non cambierà nulla» - che l'esito del confronto tra Colli e Penati sia «la cartina di tornasole dei rapporti tra Polo e Lega». Secondo il filosofo Massimo Cacciari (negli organismi dirigenti della Margherita ma fuori dalle istituzioni) il «risultato decisivo» è Milano: è convinto che se l'Ulivo vince là, «la crisi all'interno del centrodestra potrebbe davvero drammatizzarsi». Nel Veneto Cacciari «spera in un miracolo a Verona e Belluno». Ma c'è chi anche a sinistra (e quindi non soltanto nel Polo) teme soprattutto l'astensionismo del secondo turno, tradizionalmente alto, come sostiene Cesare Salvi, del correntone Ds. Si sprecano gli appelli di tutti a questi dodici milioni di italiani perché non disertino le urne domani e domenica. Lo ricorda anche il ministro Roberto Castelli, il quale parla di «assenteismo» piuttosto che di «astensionismo», che colpisce però soprattutto - ai ballottaggi proprio gh elettori della Casa delle libertà, ma non a suo avviso quella della Lega, che «in genere sono più informati degh altri». Dalla maggioranza ieri sono giunte bordate contro l'Ulivo e la partecipazione di Veltroni (sindaco di Roma) a manifestazioni elet¬ torali: secondo il coordinatore di Forza Italia Sandro Bondi così «si mette sotto i piedi il rispetto delle istituzioni», mentre il ministro Enrico La Loggia uscendo dal comitato di presidenza del partito azzurro, ieri sera, ha rassicurato i cronisti: «Durante la riunione il presidente Berlusconi ha detto solo poche parole in vista dei ballottaggi per i quah è ottimista, come sempre». [r. i.j COSI'AL PRIMO TURNO CENTRODESTRA al ballottaggio SINDACI fX. PRESIDENTI COMUNI PROVINCE rAKMitfw-n PROVINCIA capoluogo usram iixm . -. LE PROVINCIALI BELLUNO BERGAMO Sergio REÒLÒN CEMTRODESTRA m Floriano Valerio PRA BETTONi CENTROSINISTRA CENTRODESTRA Giuseppe PACCHETTI CENTROSINISTRA 3B,or. n i 3o.i BIELLA BRESCIA Uscente: centrosinistra . Apparentamento Polo-Lega BRINDISI Uscente: centrodestra CATANZARO Orazio SCANZIO CENTRODESTRA mi Sergio Alberto SCARAMAL CAVALLI CENTROSINISTRA CENTRODESTRA m mi Ernesto Michele BINO ERRICO CENTROSINISTRA CENTROSINISTRA m m Euprépio Michele CURTO TRAVERSA CENTRODESTRA CENTRODESTRA m m Giuseppe TORCHIA CENTROSINISTRA m Uscente: centrodestra Apparentamento Polo-Lega CHETI Uscente; centrosinistra : Apparwrtamento Polo-Lega CREMONA Uscente: centrodestra ISERNIA Uscente: centródeslra : L'AOUILA Tommaso COLETTI CENTROSINISTRA m Mauro Giuseppe FEBBO TORCHIO CENTRODESTRA CENTROSINISTRA m m Giovanni Raffaele ROSSONI MAURO CENTRODESTRA CENTRODESTRA m mi Candido Stefania PAGLIONE PEZZOPANE CENTROSINISTRA CENTROSINISTRA m m Bernardino FRANCHI CENTRODESTRA 3S.4Ì Uscente: centrodestra Uscente: centrosinistra Apparentamento Polo-Lega LECCO Virginio BRIVIO CENTROSINISTRA Dario Luigi Uno Osvaldo PEREGO FEUSSARI CENTRODESTRA CENTROSINISTRA 31.B1 m Uscente: centrosinistra MACERATA Uscente; centrodestra MILANO Angelo Giulio MAZZOLA SILENZI CENTRODESTRA CENTROSINISTRA m m 0 Franco Filippo CAPPONI PENATI CENTRODESTRA CENTROSINISTRA m w Ombretta COLLI CENTRODESTRA 38.37. Uscente: centrosinistra Apparentamento Polo-Lega NOVARA Uscente; centrosinistra Apparentamento Polo-Lega PADOVA Uscente: centrosinistra PIACENZA Uscente: centrodestra Apparentamento Polo-Lega PORDENONE Sergio VEDOVATO CENTROSINISTRA '0 Maurizio Vittorio PAGANI CASARIN CENTRODESTRA CENTRODESTRA m m '0 Franco Gian Luigi FRIGO BOIARDI CENTROSINISTRA CENTROSINISTRA m m Tommaso Sergio FOT! ZAIA CENTRODESTRA CENTROSINISTRA Elio DE ANNA CENTRODESTRA 0 Uscente: centrodestra Apparentamento Polo-Lega Uscente: centrodestra Apparentamento Polo-lega SONORO Uscente: centrosinistra Apparentamento Polo-Lega VERBANO-CUSIO-OSSOLA Uscente: centrodestra Apparentamento Polo-Lega VERONA Fabio MELILLI CENTROSINISTRA 0 Antonio Eugenio CICCHETTI TARABINI CENTRODESTRA CENTRODESTRA m 3B3 Fiorello PROVERA LEGA NORD IO/ BB, Uscente; centrosinistra Uscente: centrodestra Ivan GUARDUCCI CENTRODESTRA m Uscente: centrodestra Apparentamento Polo-Lega Paolo RAVAIOLI CENTROSINISTRA Elio MOSELE CENTRODESTRA mi m Gustavo FRANCHETTO CENIROSINISTRA 37.31 Uscente: centrodestra Apparentamento Polo-Lega