I tanti segreti delle erbe officinali di Foto Sajeva

I tanti segreti delle erbe officinali Drenerò propone due giorni dedicati alla scoperta delle tradizioni I tanti segreti delle erbe officinali Weekend tra menta, timo, lavanda e mirtilli DRONERO Dopo il successo della «sagra degli acciugai» ora il capoluogo della Valle Maira propone la seconda edizione della «sagra delle erbe officinali». L'appuntamento è per questo fine settimana. Sabato, a partire dalle 12, in piazza XX Settembre (all'imbocco della circonvallazione per Busca), all'interno di ima struttura coperta, saranno sistemati gli stand relativi alla coltivazione, raccolta e produzione del mirtillo. Alle 15, in piazza Martiri della Libertà, davanti al cinema teatro Iris, troveranno, invece, posto le tradizionali bancarelle degli erboristi, n taglio del nastro della seconda edizione della «sagra delle erbe officinali» è previsto alle 18. Alle 21, ballo occitano con il gruppo de «I Roussinhob. In serata sarà, inoltre, possibile degustare macedonie di frutta. Domenica, per tutto l'arco della giornata, le bancarelle espositive invaderanno piazza Martiri, piazza San Sebastiano, via Roma, creando ima passeggiata tra gli stand riservati al mirtillo, sistemati in piazza XX Settembre. Alle 10, sfilata lungo le strade del centro delle bande musicali dell'oratorio San Luigi di Drenerò e di Magenta (Milano). I due gruppi approfitteranno, infatti, deÙa manifestazione per siglare un patto di gemellaggia Nel pomeriggio, tra le bancarelle di piazza Martiri, grande concerto bandistico ■t «Quest'anno - spiega Alberto Bianco, presidente della Pro loco dronerese - abbiamo deciso di dedicare un'intera area della sagra alla produzione del mirtillo. Tra gli stand di piazza XX Settembre sarà anche possibile ammirare i macchinari utilizzati per la raccolta di questo frutto. Con questa iniziativa voghamo rendere omaggio all'antica tradizione degli erboristi e allo stesso tempo rimarcare che questa attività lavorativa sta riprendendo piede nella nostra valle, come dimostrano anche le aziende di giovani imprenditori che sono state attivate recentemente». La seconda sagra delle erbe officinali è organizzata dalla Pro loco dronerese in coDaborazione con «Agrifruit» di Peveragno e il consorzio «AgriMaira». Numerose sono le specie di erbe officinali coltivate nelle valli della Granda tra queste la lavanda, la menta piperita, il timo e la maggiorana. La produzione viene destinata quasi interamente a laboratori artigianali. La tecnica di coltivazione è molto variabile. Le piante officinali sono sempre state coltivate sui pendii e terreni maggiormente esposti e dove non sempre è possibile l'irrigazione. Generalmente si procede con una aratura di profondità eseguita in autunno per poter trapiantare o seminare in primavera. I produttori sono molto attenti al momento della raccolta, fase importantissima nel settore delle erbe officinali in quanto la scelta del momento è un fattore condizionante la percentuale di principi attivi e la loro composizione. Le erbe officinali, subito dopo la raccolta, subiscono una rapida essiccazione che permette un blocco degli enzimi, quindi, la fissazione dei diversi principi e, successivamente, vengono conferite ai laboratori. Questo è un aspetto importantissimo in quanto l'essiccazione e la conservazione del prodotto appena raccolto è determinante al fine di non incorrere in alterazioni. Erboristi, tecnici ed enti pubblici, si battono per la ripresa delle coltivazione di piante officinali. Attualmente il mercato, a fronte di un sempre crescente consumo di derivati di piante officinali, si rivolge prevalentemente al prodotto estero. Per contro, però, i prodotti dell'importazione non sempre sono di ottima qualità. Alla luce di questi timori non solo da parte del consumatore ma anche di alcune ditte trasformatrici ed utilizzatrici, sta crescendo la sensibiUtà e l'esigenza di disporre di prodotti di alta qualità, che possono essere coltivati anche nelle nostre valli. Uno degli organizzatori della Sagra delle erbe officinali è r«Agrlf ruit» di Peveragno [foto Sajeva]

Persone citate: Alberto Bianco, Granda, Maira, Sajeva

Luoghi citati: Busca, Dronero, Magenta, Milano, Peveragno