Le stazioni del metrò «fantasma» delia città di E. M.

Le stazioni del metrò «fantasma» delia città LEGAMBIENTE PROTESTARCI SONO MARCIAPIEDI E PENSILINE, MA IL SERVIZIO NON E' MAI ENTRATO IN FUNZIONE Le stazioni del metrò «fantasma» delia città in tutta Italia sono indicate tre fermate per Aosta: Centro, Istituto e Viale Europa AOSTA Un grande pannello blu con su scritto «Aosta Viale Europa», un largo marciapiedi, due pensiline in plexiglass per i viaggiatori in attesa: i lavori sono finiti da un anno, ma a quella «stazione» il treno non si è mai fermato. E' un angolo della città pronta per accogliere un metrò «fantasma». E ieri le giacche gialle di Legambiente erano lì per protestare quell'assurdo. Di più: per costruire, come provocazione, i tre gradini d'accesso a quel «lungo ferrovia» in blocchetti autobloccanti che non è mai servito a nulla. Mattoni «legati» con la sabbia che già in serata sono stati rimossi. Gianpaolo Fedi di Legambiente dice: «E' dal 2001 che chiediamo una sperimentazione di metropolitana leggera tra Quart e Sarre. E' soltanto questione di volontà politica. Mi domando che cosa sia questa costruzione. vorrei proprio saperne di più. Per questo siamo qui». Le altre giacche gialle parlano di «indignazione»: denaro speso per un'opera inutilizzata da un anno. Una di loro, Alessandra Piccioni, abita in viale Europa, non ha l'auto e viaggia spesso con il treno, soprattutto fuori regione. Dice: «Con l'adunata degli Alpini vedevamo sovente il treno che si fermava qui in via Sinaia. Pensavamo che fossero le prove per far diventare fissa la fermata del treno, così com'è stato per la passerella che collega la zona Ovest di Aosta a Gressan. Ma evidentemente non era così». Da viaggiatrice racconta ciò che ha visto in parecchie stazioni ferroviarie: «Fuori Valle ci sono i cartelli che indicano tre fermate ad Aosta, alla stazione centrale, quella dell'Istituto, vicino alla scuole per i geometri e questa di viale Europa. Fa parte dei piani delle Ferrovie o è un paradosso?». [e. m.]

Persone citate: Alessandra Piccioni, Gianpaolo Fedi

Luoghi citati: Aosta, Gressan, Italia, Quart, Sarre