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Torna la paura nel centro di Ciriè SVALIGIATI UN NEGOZIO DI ABBIGLIAMENTO E UNO DI ELETTRODOMESTICI Torna la paura nel centro di Ciriè Gianni Giacomino I commercianti di Ciriè ripiombano nel terrore delle spaccate. La scorsa notte qualcuno ha scagliato una macchina contro le vetrine dèi negozio «Benetton» in via Vittorio Emanuele 84 poi ha arraffato il registratore di cassa e decine di capi di abbigliamento. Un'azione rapidissima: due, tre minuti, non di più. Quando gli agenti della vigilanza e i carabinieri sono arrivati davanti al negozio poco dopo le 3, sotto i portici hanno trovato solo vetri frantu¬ mati, magliette e pantaloni sparsi un po' dappertutto. I ladri, almeno tre o quattro, sono riusciti a far perdere le tràcce. Per la fuga la banda ha usato la stessa macchina, probabilmente una Punto rubata qualche ora prima, lanciata contro le vetrine del «Benetton». Adesso non rimane che quantificare il danno che ammonta a diverse migliaia di euro. Non è la prima volta nell'ultimo periodo che i malviventi movimentano le notti di Ciriè con delle incursioni che prendo¬ no di mira le attività commerciali sistemate nel cuore della città. Alcune settimane fa dei ladri avevano fatto irruzione nel centro di elettrodomestici Sinergy situato nell'isola pedonale, davanti al Duomo di San Giovanni. Poi tentarono di forzare la saracinesca di una tabaccheria, sempre in via Vittorio Emanuele. Azioni mordi e fuggi parecchio rischiose visto che l'altra notte ladri e forze dell'ordine non si sono incrociati per una manciata di minuti. «Non nascondo che le spaccate ai danni dei negozi ci preoc¬ cupano assai - ammette Giandomenico Garbolino, il presidente dell'Ascom proprietario di una libreria in via Nino Costa -. Speravamo che con l'istituzione della tenenza dei carabinieri durante la notte si potessero dormire sonni un po' più tranquilli». Per il sindaco di Ciriè, l'avvocato Luigi Chiapperò, la situazione non è drammatica, ma, sotto controllo, anche se non si deve abbassare la guardia. «Per un miglior monitoraggio del territorio gh agenti della polizia municipale stanno lavorando gomito a gomito con i carabinieri della Tenenza - spiega Chiapperò -. Impiegando più uomini nei servizi di pattugliamento notturno si cerca di prevenire certi crimini come l'ultima spaccata, anche se non è così semplice».