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Pisanu: non ho poteri sull'attività all'interno dei seggi IL VIMINALE INTERVIENE CON UNA NOTA SULLE POLEMICHE RELATIVE A PRESUNTI BROGLI Pisanu: non ho poteri sull'attività all'interno dei seggi ROMA Non si arresta lapolemica suscitata dalle dichiarazioni di Berlusconi sui presunti brogli nelle ultime eledom. Vopp.03™0116 insiste perché il ministro dell'Interno riferisca in Parlamento. Ieri sera Pisanu ha incontrato per un quarto d'ora il preddente del Consiglio a Palazzo Gradoli. Si presume che i colloqd abbiano riguardato proprio la vicenda dei brogli, ma d tennine dell'incontro non sono state ruasdate dichiaradoni. Ieri pomeriggio il ministero dell'Interno era intervenuto sulla vicenda con una nota ufficide dn reladone alle polemiche sm brogli che si sarebbero verificati durante gli scrutmi susse¬ guenti alle eleziom del 12 e 13 giugno». U Viminale aveva precisato che «i compiti che la legislazione elettorale attribuisce d ministero delllntemo si riferiscono essenzialmente aU'oiganizzazione delle operazioni di voto. La nomina dei componenti dei seggi spetta invece aUe corti d'appeUo per i presidenti e d Cornimi per gh scrutatori. L'attività che si svolge nei seggi è affidata alla totde responsabilità dei presidenti ed è dunque del tutto sottratta a quella del ministero delllntemo tanto è vero che la legge vieta espressamente di scegliere i presidenti di seggio tra i funzionari di questa amministrazione. Egualmente estranea alle attribuziom del Viminde è la materia dei ricorsi amministrativi e delle denunce penah per l'accertamento di eventuali irregolarità. Spetta invece d ministero delllntemo garantire i servid di vigilanza d di fuori dei seggi con l'impiego delle forae dell'ordine e delle forze armate». Insomma, la nota cerca di sottrarsi aUa «chiamata» dell'opposidone affermando che non è compito del ministero dell'Interno vigilare suUo spoglio elettorale. E, come era prevedibile, l'intervento di Pisanu ha susdtato dtre polemiche. «Una risposta evasiva e imbarazzata che smentisce Berlusconi» è stato il commento del presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scarno. «Evidentemente a Pisanu non risultano brogli ha aggiunto il leader dei Verdi - e le sbruffonate del premier vengono smentite. Ma a questo punto siamo noi Verdi a chiedere di riaprire tutte le sdiede nulle per verificare quanti voti sono stati sottratti in modo truffaldino dalla lista rivetta di ForzaltaliadVerdi». Anche a destra c'è chi non sposa appieno la tesi dei brogli e cerca di «interpretare» le dichiaradom del premier. «Credo che il presidente Berluscom - ha detto il ministro per le Politiche agricole e forestali, Gianm Alemanno - facesse più un'affermazione di carattere ambientale, e si riferisse ad una maggiore strutturazione della sinistra svi territorio, che non a veri e propri episodi. Se i brogli però d sono stati, sarà compito del ministro deU'Intemo denunciarli». [r. L]