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Corino conquista il primato solitario PALLAPUGMO. ALLO SFERISTERIO «AUGUSTO MANZO» DI S. STEFANO BELBO LA SUPERSF1DA E' FINITA 11 -7 Corino conquista il primato solitario Batte Sellanti nello scontro diretto e lo stacca in elassifica r Aldo Scavino SANTO STEFANO BELBO Il campione d'Italia Roberto Corino (Termosanitari CavannaSeg Calcestruzzi), con il punteggio di 11-7, si è aggiudicato il big-match della sesta giornata di ritomo del campionato di serie A di pallapugno. In un confronto lungo, combattuto e spettacolare, ha sconfitto Giuliano Sellanti (Mokafè) ed è rimasto da solo in vetta alla classifica, staccando il rivale con cui condivideva la leadership. La partita disputata nello sferisterio «Augusto Manzo» ha avuto due volti distinti: nella prima parte ha prevalso la squadra ospite, ma Corino è riuscito a limitare i danni e poi ha recuperato, andando al riposo in parità (5-5); nella seconda, anche per gli errori degli albesi, la formazione santòstefanesse ha preso il sopravvento mentre gli ospiti apparivano demoralizzati. ' L'inizio di gara era stato di netta marca albese con Sellanti efficace in battuta; il suo pallone, molto lungo, trovava costantemente il muro, rendendo problematico il ricaccio di Corino. Gi albesi hanno conquistato i primi 2 punti e si sono portati poi sul 2-5, ma hanno perso 2 giochi consecutivi quando erano in vantaggio per 40-15 e 40-30, consentendo a Corino di recuperare. Dopo la pausa. Sellanti, perso il «game» d'apertu¬ ra (6-5), ne ha conquistati 2 consecutivi (6-7), poi si è fatto raggiungere. Sul 7 pari ha nuovamente ceduto 2 giochi in cui era in vantaggio per 40-15 e 40-0. A quel punto, la squadra albese si è demoralizzata, mentre quella santostefanese cresceva, giocando su ottimi livelli. Busca, tagliato fuori nella prima parte, è emerso alla distanza, Alossa si è espresso sui soliti livelli e l'eccellente Nimot ha piazzato colpi decisivi. «Nonostante la sconfitta - ha detto il direttore tecnico albese Domenico Raimondo - siamo soddisfatti, perché per la prima volta siamo riusciti a conquistare su quel campo 7 giochi tutti insieme. Di solito ci mettevamo due o tre partite. Abbiamo dimostrato che possiamo invece farcela anche li, nonostante il vento e il valore degli avversari. Purtroppo abbiamo commesso troppi errori, regalando 4 giochi che avrebbero fatto la differenza. All'intervallo, dovevamo essere in vantaggio per 6-4 se non addirittura per 7-3. Alla fine Corino ha fatto valere i suoi 23 anni, ma noi abbiamo preso finalmente le misure al campo e contiamo di tornare a giocare qui la partita che conterà davvero». Evidente l'jallusione alla sfida scudetto che, come lo scorso anno, potrebbe rivedere di fronte Corino e Sellanti. PAPONE OK. Ieri a Pieve di Teco, Sapone (Tecnogas) ha sconfitto Isoardi (Ceva Salon) per 11 -4 (8-2 al riposo).