Sarà la muzak che gira intorno

Sarà la muzak che gira intorno Sarà la muzak che gira intorno I FABMZIOVESPA | La musica pervade la nostra vita. Anche se molto spesso i suoni che occupano in modo incessante il nostro spazio quotidiano sono più delle emanazioni musicali, dei prodotti musicali trasformati e diversi rispetto alla loro fonte d'origine. Si potrebbe utilizzare un'espressione diversa e parlare di «musichetta», diminutivo però con un'accezione spregiativa nella nostra lingua e allora meglio sarebbe dire «muzak». Con questo tannine di conio anglosassone si può indicare tutto ciò che è prossimo alla musica o un surrogato della medesima: i jingle di attesa dei centralini o delle segreterie telefoniche, la svegha elettronica di un orologio da polso, la filodiffusione dei grandi centri commerciah, la sonorizzazione delusale d'aspetto e così via. È muzak anche la suoneria del cellulare. E per capire quanto in realtà Muzak e Musica alla fine siano due mondi completamente opposti, per quanto apparentati, è sempre utile andarne a constatare di persona l'abisso che li separa. Domani infatti arriva finalmente in concerto al Chicobum Festival di Borgaro il nuovo re della musica giamaicana Sean Paul, al vertice delle classifiche intemazionah e allo stesso tempo ai primi posti fra le suonerie più gettonate e scaricate da internet: a sua hit single «Get Busy», per citare una delle più famose, forse vi è squillata a fianco già decine di volte. Contro il grande miscuglio creato dalla muzak solo la dimensione dal vivo riesce a restituire l'essenza delle note e nel caso dell'artista ventinovenne proveniente dai dintorni di St. Andrews in Giamaica la miscela di ritmi presi dalla più tipica dance hall reggae intrecciati alle influenze del nuovo soul promette di infuocare la serata del , Chicobum, anche perché a Sean Paul presenza scenica ed energia non difettano affatto. A riprova della sua grinta effervescente i suoi compari si divertono a declinarne il nome in inglese «giamaicanizzato»: da Sean Paul a «Scian Pai» fino a «Champagne». Atmosfera da party assoluta è garantita anche per venerdì 25 giugno allo Chalet del Valentino con Lisa Maffia, reginetta britannica dei suoni R&B, unica donna proveniente dalla controversa So Solid Crew, gruppo di una trentina di rappers e dj's nel centro del mirino del governo inglese per la violenza espressa nei testi e negli atteggiamenti: da questi Lisa si è staccata con l'album di successo «First Lady», proponendo uno stile soul, ragga e garage tutto pensato al femminile. Per entrambe le date è d'obbligo spegnere il cellulare.

Persone citate: Andrews, Busy, Crew, Lisa Maffia, Sean Paul, Solid

Luoghi citati: Borgaro