Inghilterra e Francia, avanti di goleada di Roberto Beccantini

Inghilterra e Francia, avanti di goleada CROAZIA E SVIZZERA LOTTANO E CADONO CON ONORE: SORRIDONO ERIKSSON E SANTINI Inghilterra e Francia, avanti di goleada Nuova doppietta di Rooney, è lui il gioiello degli Europe Roberto Beccantini inviato a LISBONA Tutto regolare: la Francia di Zidane, ancora a segno (di testa, variante sul tema), liquida la Svizzera a Coimbra (3-1) e strappa il primo posto del girone all'Inghilterra, che allo stadio da Luz macina la Croazia (da 0-1 a 4-2). E così, nei quarti, avremo un esplosivo Portogallo-Inghilterra e un più docile, almeno in teoria, Francia-Grecia (ma attenzione alle trappole di Rehhagel, già fatali ai padroni di casa). Francesi e inglesi sono squadre essenzialmente d'attacco, come documentano i tabellini, anche se ispirate a differenti filosofie, gli uni più spavaldi, gli altri più maliziosi. L'Inghilterra di Eriksson è un sommergibile. Sa districarsi neltóitóòfontìità^aàrine, sfugge ai radar e alle sonde delle notte avversane, non gode di grande credito ma calibra i siluri con la perizia di chi ha le idee chiare e la mira carogna. Senza il rigore sbagliato da Beckham e i due minuti folli di Zidane, sarebbe a punteggio pieno. La partita con la Croazia è la summà del suo sapere, abbastanza enciclopedico ancorché non sempre seducente. Però che grinta, e che spirito di corpo. E dire che i croati avevano sfondato al primo ribollir di tini. Punizione di Rapaio, mischione, Ashley Cole, pressato, rischia l'autogol, James respinge come può,. Niko Kovac infila l'evangelico cammello nella cruna di un ago. Da quel momento, i Leoni escono dalla tana, e fra uno sbadiglio e un ruggito vanno a caccia della preda. La Croazia ripiega, Tudor e Collina tengono conferenze ambulanti, Prso e Sokota si sforzano di alleggerire la pressione. Scholes, Lampard, Gerrard e un defìlatissimo Beckham guadagnano metri e cominciano a inquadrare il bersaglio. Da Rooney a Scholes, Butina ci mette lo zampino. Owen gioca largo, Rooney è il solito toro che non ha bisogno di vedere rosso per muli¬ nare, minaccioso, le coma. Il pareggio scocca al 40', in capo a un'azione elaborata (LampardOwen-Rooney) che Scholes risolve, di testa, in piena bolgia. Sei minuti, ed ecco il sorpasso. I 18 anni di Rooney esplodono, questa volta, dal limite dell'area: il destro sbriciola i guantoni del portiere. Il 4-4-2 erikssoniano privilegia l'equilibrio e la sostanza. Alla ripresa, Bario avvicenda Robert Kovac, grimaldello della difesa, con Momar, la punta che, all'ultimo assalto, aveva graziato la Francia. Rispetto alle precedenti esibizioni, l'uomo in più degli inglesi è Paul Scholes, recuperato agli inserimenti e al tiro, le sue specialità. Collina accompagna la partita, molto cavalleresca (un solo ammonito, Simic). Owen sfiora il 3-1 in contropiede, con un pallonetto alto dì una spanna. Ohe, quello del doping cancellato, rileva un crepuscolare Rapaio. Rosso impegna James dalla distanza. La Croazia non riesce ad alimentare le fiammate die le consentirono di bruciacchiare i campioni d'Europa uscenti. La Nazionale di Bario si allunga, e per Rooney diventa un gioco da ragazzi sorprenderla: uno-due con Owen, galoppata nel vuoto e piatto implacabile. Un assist e quattro gol in tre partite, uno in più di Zidane: capo-cannoniere assoluta. Eriksson lo toghe e la Croazia ha un sussulto. Testa di Tudor, ancora su punizione. Lo juventino non si smentisce: pesciolino in difesa, squalo in attacco. Neppure Lampard si smentisce: ha il gol nel sangue, e lo ribadisce squarciando centralmente la Maginot rivale. Nessuno ha segnato quanto l'Inghilterra, otto reti, ima in più della Francia: 4 Rooney, 2 Lampard, 1 Gerrard, 1 Scholes. All'appello non mancano che Owen e Beckham. Ricapitolando: la Francia ritrova Henry, a secco da sei partite, doppietta alla Svizzera, gli inglesi confermano di avere in Wayne Rooney l'asso nella Manica. Beata gioventù. EMM (4-4-2) Butina 6,5; Simic 6 (22' st Srna sv), R. Kovac 5,5 (V st Mornar 5,5), Tudor 6, Simunic 6; Rosso 6, N. Kovac 6,5, Zivkovic 6, Rapale 5,5 (10'stOlic 5,5); Prso 6, Sokota 5. Ali. Baric6 (4-4-2) jm James 6; 6. Neville 6, Terry 6, Campbell 7, As. Cole 6,5; Beckham 6, Lampard 7 (39' st P. Neville sv), Gerrard 6,5, Scholes 7 (25' st King sv); Rooney 8(26'stVassellsv), Owen 6. Ali. Eriksson 7. (4-3-2-1) Stiel; Henchoz, Muller, M.Yakin, Spycher; Cabanas, Vogel, Wicky (40' st Magnin); Gygax (40' st Rama), H.Yakin Huggel); then. Ali: Kuhn (15' st Vonlan- (4-2-3-1) Barthez; Sagnol (V st Gallas, 47' st Boumsong), Thuram, Silvestre, Lizarazu; Makelele, Vieira; Pires, Zidane, Henry; Trezeguet (30' st Saba). Ali: Santini Arbitro: Collina (Italia) 7 Reti: pt 5' N. Kovac, 40' Scholes, 46' Rooney; st 23' Rooney, 28' Tudor, 33' Lampard. Ammonito: Simic. Spettatori: 50 mila. Arbitro: Michel (Slovacchia) 6 Reti: pt 20' Zidane, 26' Vonlanthen; st' 3 V e 39' Henry. ? Ammoniti: H.Yakin, Henry, Wicky, Huggel. Victoria Beckham con il figlio Brooklyri ieri allo stadio