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Teheran sequestra tre motovedette inglesi LA «RISPOSTA» ALLA CONDANNA DELL'AIEA PER IL NUCLEARE Teheran sequestra tre motovedette inglesi «Erano entrate in acque territoriali iraniane». Arrestati gli otto militari a bordo TEHERAN Tre imbarcazioni militari britanniche che si trovavano lungo il fiume Shatt al Arab, che segna il confine con il Sud dell'Iraq, sono state sequestrate dalle autorità iraniane e gh otto soldati che erano a bordo arrestati. Secondo Teheran, le imbarcazioni si trovavano nelle acque territoriali dell'Iran. A Londra il ministero della Difesa non ha né smentito né confermato la notizia, anche se un portavoce ha ammesso che sono stati persi i contatti con tre piccole imbarcazioni da perlustrazione, aggiungendo che «non è inusuale che la Marina perlustrilo Shatt al Arab»: la Rovai Navy, infatti, da moke settimane sta addestrando in quell'area il personale iracheno nella difesa delle coste. Il corso d'acqua, che ha origine dalla confluenza tra il Tigri e l'Eufrate e che si getta nel Golfo Persico, è stato a lungo una fonte di conflitto tra Teheran e Baghdad. Un accordo frontaliero era stato denunciato dall'allora presidente iracheno Saddam Hussein poco prima della guerra tra i due Paesi (1980-1988). Sempre secondo Londra, le tre imbarcazioni sono «non navi da guerra ma piuttosto motoscafi», che venivano consegnati al nuovo servizio di polizia fluviale iracheno. Il governo di Londra ha aggiunto di essere in contatto con le autorità locali per chiarire l'accaduto. Per la radio di Stato iraniana in lingua araba. Al Alam, agli otto militari britannici sono state sequestrate anni e mappe. Gh equipaggi avrebbero inoltre ammesso di avere «fatto un errore» entrando nelle acque iraniane. Il portavoce del ministero degh Esteri di Teheran, Hamid Reza Asefi, ha aggiunto che sono ora soggetti ad indagini «per chiarire l'accaduto». L'Iran si era opposto all'intervento anglo-britannico fin da prima dello scoppio delle ostilità, ma aveva dichiarato la sua «neutralità », mettendo in guardia da ogni violazione della sua sovranità territoriale e del suo spazio aereo. È' questo, tuttavia, il primo incidente di una certa rilevanza lungo il confine. Esso potrebbe contribuire ad alimentare la tensione tra Teheran e Londra, già provocata dalla dura contrapposizione delle ultime settimane sul programma nucleare della Repubblica islamica. La Gran Bretagna, con Francia e Germania, ha redatto la bozza della risoluzione approvata venerdì scorso dal Consiglio dei governatori dell'Agenzia intemazionale per l'energia atomica in cui l'Iran viene criticato per una insufficiente cooperazione con gh ispettori dell'agenzia per fare piena luce sul suo programma. (e. st.]