Juniores, domina la Bustese Olonia

Juniores, domina la Bustese Olonia Juniores, domina la Bustese Olonia Terna dei corridori del club lombardo nella Arona-Mercallo ARONA. Il primo, il secondo e pure il terzo, tutti della Bustese Olonia. Troppa grazia per il' sodalizio lombardo, che ha «sequestrato» il podio concedendo solo le briciole agli avversari. Nessuna traccia dei piemontesi. Corsa nervosa, con partenza da Mercurago di Arona e lungo preambolo attraverso Comignago, Gattico, Agrate, Varallo Pombia, Ponte sul Ticino, Somma Lombardo e Sesto Calende, prima di entrare nel circuito finale di Mercallo dei Sassi, di soli 5 chilometri, ma da ripetere dieci volte. Tentativi di fuga a getto continuo nella prima parte, dove la Bustese Olonia si è limitata a controllare la situazione. Fuochi d'artifìcio, di quelli che ti riempiono il cuore di allegria, sulla salitella di Orlano, breve ma secca. E così, giro dopo giro, dei 63 partenti sono rimasti in corsa solo in 32. Il primo a tagliare il traguardo è stato il «capitano» Emanuele Moschen, con alla ruota i compagni di squadra Scalzo e Molteni. Poi i superstiti, molto sfilacciati. La corsa è stata organizzata dalla A.C. Arona di Bertinotti, Perucco e Nodari, gli stessi che avevano messo in scena la kermesse post Giro di Arona e la scalata del Mottarone. Cichstica Arona che riproporrà, il 25 agosto, anche il G.P. Nobili Rubinetterie per professionisti, sul medesimo circuito che consentì a Salvatore Commesso di vincere il titolo di campione italiano qualche anno fa. [s.bot.] Ordine di arrivo: 1. Emanuele Moschen (U.C. Bustese Olonia) km 107 in 2 ore 40' alla media di 40 km/ora; 2. Andrea Scalzo (idem); 3. Manuel Molteni (idem); 4. Gianluca Garofalo (U.S. Biassono); 5. Alessandro Savoldelli (A.S. Ciclamanti); 6. José Luis Conversano (U.S. Biassono); 7. Giuseppe Aiello (A.S. Ciclamanti); 8. Giuseppe Velia (U.S. Biassono); 9. Claudio Bina (U.C. Bustese Olonia); 10. Andrea Berti (Arbedo Castione). Allievi a Castiglione lineila CASTIGLIONE TINELLA. Regolando di misura allo sprint il novese Marchetti e il resto del gruppo allungato, il sedicenne Tommaso Salvetti ha conquistato la prima vittoria della carriera sul traguardo del 2" Gran Premio del Moscato d'Asti Acino d'oro, organizzato dal Pedale Canellese per la categoria Allievi. Salvetti, che difende i colori della Rostese, risiede a Mazze (To) e frequenta il terzo anno del Liceo Scintifìco-Tecnologico di Caluso. Prima della vittoria di ieri, il suo migliore risultato era stato il 2" posto conseguito il 2 maggio scorso nella Torino-Cono. La gara (81 partenti) è stata molto animata fin dai primi chilometri, ma il gruppo dei migliori si è presentato ancora unito ai piedi della rampa finale verso il traguardo, che ha poi determinato la naturale selezione dei valori in campo, [f.boc] Ordine d'arrivo: 10 Tommaso Salvetti (Rostese), km. 72 in lb52', media 38,051; 2"Alessio Marchetti (Novese Fausto Coppi); 3 "Omar Sottocomola (Pedale Verbanese); 4" Mirco Monzani (Polisportiva Invorio); 5" Francesco Grillo (Madonna di Campagna-Gios); 6" Andrea Salomone (Cicli Bosco); 7" Giacomo Luvini (Pedale Verbanese); 8" Alessandro Mattio (Vigor); 9" Luca Ronchi (Poi. Invorio); 10" Biagio Tortone (Ardens) a 15".