Oggi i supervinciytori del «Grinzane» di Roberto Fiori

Oggi i supervinciytori del «Grinzane» IN FINALE BELOTTI, JARRE, VITALI, ESTERHÀZY, GLISSANT E RADOJCIC-KANE. RICONOSCIMENTO A VARGAS LLOSA Oggi i supervincitori del «Grinzane» Gli studenti scelgono i big della letteratura italiana e straniera Roberto Fiori GRINZANE CAVOUR E' un Premio ambito e fortunato il Grinzane Cavour. Spesso e volentieri le sue giurie battono sul tempo quelle svedesi, decretando vincitori che poi verranno insigniti del Nobel per la Letteratura. E' successo lo scorso anno allo scrittore sudafricano J.M. Cotzee, e in passato all'angloindiano Vidiadhar S. Naipaul, al tedesco Gùnther Grass, al portoghese José Saramago, al nigeriano Wole Soyinka e, nell'85, alla sudafricana Nadine Gorduner. Una magia che potrebbe ripetersi ancora una volta oggi alle 16,30, quando sotto le mura del castello di Grinzane Cavour arriverà lo scrittore peruviano Mario Vargas Llosa a ricevere il premio internazionale «Una vita per la letteratura». Sarà il momento culminante della cerimonia che per la ventitreesìma volta porta tra le colline delle Langhe grandi homi della critica e della letteratura intemazionale per stabilire ì supervìncìtori del Premio. I tre scrittori dì casa nostra scelti come finalisti nei mesi scorsi dàlia giuria dei critici sono Elena Gianìni Belotti con «Prima della quiete» (Rizzoli). Marina Jarre con «Ritorno in Lettonia» (Einaudi) e Andrea Vitali con «Una finestra vistalago» (Garzanti). Per la narrativa straniera la rosa dei tre finalisti è composta dall'ungherese Peter Esterhàzy con «Harmonia Caelestis» (Feltrinelli), da Édouard Glissant della Martinica per «Il quarto secolo» (Edizioni Lavoro) e da Natasha Radojcic-Kane dell' ex-Jugoslavia per il romanzo «Ritomo a casa» (Adelphi). Terminato il lavoro dei critici dì mestiere - la giuria, che sarà presente a Grinzane, è composta dal presidente Lorenzo Mondo e da Tahar Ben Jelloun, Vincenzo Cerami, Vincenzo Consolo, Guido Davìco Bonino, Alain Elkann, Luigi Forte, Predrag Matvqjevic, Raffaele Nigro, Sergio Porosa, Francesca Sanvitale, Luis Sepùlveda. Giuliano Scria e Sergio Zoppi - tocca ora ai ragazzi decretare il verdetto finale. Saranno i voti delle giurie scolasti¬ che dislocate in undici città italiane, cui si aggiungono le giurie all'estero attivate nei licei italiani dì Berlino, Bruxelles, Buenos Aires, Fiume, Parigi, Praga e le Università di Mosca, Connecticut (Usa), Lisbona, Sàiamanca, Stoccolma, a designare i supervìncìtori delle due sezioni di narrativa italiana e straniera. Nel corso della cerimonia verrà anche assegnato il premio autore esordiente all'arabo israeliano Sayed Kàshua per il libro «Arabi Danzanti», edito c'i Guanda. A Odile Jacob, inteLettuale parigina a capo dell'on"*-uima casa editrice, verrà conferito il premio «Grinzane-Edìtoria», intitolato a Giulio Bollati e che annovera, tra i vincitori delle scorse edizioni, Hans Magnus EnzensJaerger, André Schiffrin e Antoinè Gallimard. In mezzo a tanti nomi altisonanti, a condurre la cerimonia ci sarà Neri Marcoré, l'attore che con la trasmissione «Per un pugno di libri» dì Raitre è forse più vicino all'idea originaria dì questo premio creato dal presidente Giuliano Scria e patrocinato dalla Regione, dalla Fondazione Crt, dalla Provincia di Torino e dalla Città di Torino: ossia, sincronizzare l'orologio sui tempi dei ragazzi, proponendo un'idea dì libro e di cultura che si coniuga cen il verbo piacere e non con dovere. Due immagini della scorsa edizione del . Premio Grinzane Cavour Sulle colline delle Langhe arriveranno i grandi nómi della crìtica e della letteratura intemazionale