Ballottaggio fra polemiche a Bra

Ballottaggio fra polemiche a Bra PRIME SCHERMAGLIE CENTRODESTRA-CENTROSINISTRA. LA LEGA NORD PADANIA SI E' «APPARENTATA» CON LA COALIZIONE CHE SOSTIENE SCIMONE . Ballottaggio fra polemiche a Bra Gomoglio: «Rischio comunista». Sibille: «Stupita» Valter Manzone BRA E' ufficiale: la Lega Nord si è «apparentata» con la coalizione che sostiene Camillo Scimone (candidato a sindaco del centrodestra) in vista del ballottaggio del 26 e 27 giugno. In apertura dì una conferenza congiunta, il commissario della Lega braìdese Federico Gregorio ha sostenuto: «I nostri vertici a livello nazionale hanno dato l'indicazione a tutte le sezioni di apparentarsi con il centrodestra. Anche la nostra lista, che ha fatto un ottimo risultato, ha recepito la direttiva e oggi siamo qui a sottolineare che - con il nostro ingrèsso nella coalizione pro-Scimone - lo porteremo alla vittoria». Ha aggiunto Scimene: «Fin dall' inizio della campagna elettorale', volevamo coinvolgere la Lega nella nostra corsa elettorale, ma abbiamo rispettato la loro decisione dì scendere in campo da soli. Oggi siamo contenti del sostegno del Carroccio per vincere la competizione. I nostri due programmi hanno molti elementi in comune: sia la famiglia, sia le polìtiche sociali ci vedono in sintonia. La Lega entra quindi con il proprio valore aggiunto e sì siede al nostro tavolo con pari dignità rispetto al resto della coalijQÒne^Pér .quanto concerne la fdtóttìbtìziohe degli inctìrichirnel pii?à^im(SJ!gdVè!rao dèllà'cìttà, ci sono delle commissioni che stanno lavorando, ma per adesso non abbiamo deciso nulla». Michelino Davicò: «Siamo un soggetto politico e come tale ci comportiamo: se ci sono delle direttive-a hvello nazionale, le seguiamo. Siamo andati da soli al primo turno e la scelta è stata vincente: adesso ci apparentiamo perché intendiamo partecipare alla vita amministrativa braìdese, portando le nostre competenze. Non siamo entrati con la clava e neppure dalla finestra: abbiamo pari dignità con tutti gh altri soggetti politici». Il candidato dì Progetto Bra, Gianni Gomoglio (il più votato nel primo turno con 299 preferenze personali) ha concluso: «Mentre mi associo al grazie di Camillo Scimone sia ai nostri elettori, sia agli amici leghisti che hanno scelto dì correre con noi, vorrei anche ribadire che la nostra vittoria sarà importante nel segno della continuità di governo per Bra. Quello che i moderati hanno capito è che il centrosinistra non esiste più e che votando la Sibille si consegna la città ai vetero-comunistì». Bruna Sibille, candidata a sindaco del centrosinistra, replica a Gomoglio: «Mi stupisco delle dichiarazioni di Gomoglio: fino alla scorsa settimana ha collaborato con una giunta dì centrosinistra, votando sempre con quelli che oggi definisce comunisti. Confido che di elettori - al di là dei proclami e degli accordi - sappiano premiare la competenze amministrativa, la coerenza e l'attenzióne ai problemi grandi e piccoli della città e l'ambizioso programma amministrativo che abbiamo presentato. Sono ottimista sull'esito del voto, anche perché Bra vuole realmente continuare a crescere». Camillo Scimone (centrodestra) Bruna Sibille (centrosinistra)

Persone citate: Bruna Sibille, Camillo Scimone, Federico Gregorio, Gianni Gomoglio, Michelino Davicò, Valter Manzone

Luoghi citati: Bra