Il teatro per riqualificare le periferie

Il teatro per riqualificare le periferie ^COftDOT^^ Il teatro per riqualificare le periferie IL teatro come strumento di crescita e di riqualificazione delle periferie. E' un progetto che unisce Atc, Regione, Comune, Circoscrizioni e Università, o megbo la facoltà di Scienze deba Formazione nei cui corsi di laurea c'è il Dams, le Discipline delle arti, musica é spettacolo. Una convenzione prevede l'impegno deba facoltà a mettere a disposizione le proprie competenze per il rilancio delle periferie attraverso progetti di «teatro educativo e sociale»: spettacob che si svolgono nei quartieri, con studenti e docenti di Palazzo Nuovo, coinvolgendo, anziché attori professionisti, persone che vivono in periferia e che, attraverso le performances, si raccontano: dal panettiere al cassintegrato aba casalinga, con i vicini di casa come pubbbeo. Un esempio sarà «la meravigbosa sagra di via Arquata»: sabato, domenica e lunedì sera (19, | 20 e 21) a cominciare da «Balere», che narrerà storie vere della gente del quartiere in una sorta di studiospettacolo sul ballo. Perno deba convenzione firmata nei giorni scorsi, spiega la presi¬ de di Scienze deba Formazione Anna Maria Poggi, è «la ristrutturazione di uno spazio neba sede centrale degb uffici Atc in corso Dante». Spazio che diverrà sala teatrale non convenzionale: sala prove, sede di laboratori e spettacob, e, racconta Alessandro Pontremob, docente di Teatro educativo e sociale, «sede di un master che istituzionalizzerà un percorso finora seguito in via sperimentale». Il nuovo progetto affonda infatti le radici in una serie di iniziative in corso da tempo: «Numerose compagnie - dice Pontremob - portano avanti nei quartieri un teatro alternativo a quebo "ufficiale": Videss Mainn, Assemblea Teatro, Stalker teatro, Choros Polis, La casa degb Alfieri, Art.ò, Teatro Reginald, Viartisti producono eventi nei quartieri fin dal progetto "Periferie in scena" avviato nel 2000 con il coinvolgimento degb abitanti». La finalità è «una rigenerazione urbana che passi non attraverso la riqualificazione di luoghi e edifici, ma con l'esperienza debe persone e b recupero deba storia e debe tradizioni. Questi progetti si sono realizzati mettendo in piedi dei laboratori, per costruire performances di teatro d'avanguardia. Si costruisce con la gente un testo che ne racconta la storia e le difficoltà». Dai primi esperimenti di "teatro comunità" degb anni scorsi s'è passati aba formazione universitaria: «Un gruppo di studenti ha partecipato ai laboratori con le compagnie». Di qui nasce la tre giorni di via Arquata (sono coinvolti la Casa degb Alfieri, gb studenti del corso sperimentale e l'Agenzia di SvUuppo di via Arquata). E di qui s'è arrivati aba firma, nei giomi scorsi, deba convenzione: «La Regione - spiega la preside - sta ristrutturando la sala Atc che sarà pronta a fine armo e diverrà un centro di formazione e di sperimentazione di iniziative nebe periferie, oltre che di nuovi percorsi formativi. Il nesso con i quartieri ci consente di comprendere che cosa serve realmente al territorio. E' bene che i nostri studenti si immergano in esperienze concrete, imparando sul campo professionabtà che potranno spendere dopo la laurea». 1

Persone citate: Alessandro Pontremob, Alfieri, Anna Maria Poggi, Assemblea Teatro

Luoghi citati: Circoscrizioni