Annega per salvare 1 due figli di P.pol

Annega per salvare 1 due figli UN OPERAIO MILANESE Annega per salvare 1 due figli CREMONA La tragedia è durata solo pochi istanti: ha cercato di aiutare i figli, trascinati dalla corrente dell'Adda fino al pilone centrale del ponte di Spino ma non ce l'ha fatta ed è annegato sotto gli occhi della moglie. E morto così Angelo Martinelli, operaio milanese quarantenne. Aveva scelto di passare la giornata di riposo in riva al fiume, con famiglia e amici. Il gruppo aveva terminato una grigliata sulla spiaggia di ghiaia, al confine tra Cremasco e Lodigiano. Il figlio tredicenne dell'operaio stava giocando lungo la riva con la sorella di 7 anni. Le ciabattine di uno dei ragazzi sono finite in acqua: hanno cercato di recuperarle ma la corrente li ha spinti verso il centro del fiume. I fratelli si sono trovati in difficoltà e si sono aggrappati al pilone. Martinelli ha tentato di raggiungere i figli, confidando sul fatto che in quel punto il livello dell'Adda non supera il metro e mezzo. Ma gli amici l'hanno visto sparire sotto il pelo dell'acqua, come se fosse stato risucchiato da un vortice. Due uomini si sono gettati nel fiume ma non hanno potuto far altro che riportare a riva i bambini. Per il padre non c'è stato nulla da fare. Un'ora più tardi il corpo è stato recuperato dai sommozzatori, inghiottito da una voragine di 5 metn creata dall'erosione nel letto del fiume, in questo periodo non molto ricco d'acqua. Non si esclude che l'uomo sia rimasto vittima di ima congestione. [p.poL]

Persone citate: Angelo Martinelli, Cremasco, Martinelli