Sarà la stagione della rivincita di Marinella Venegoni

Sarà la stagione della rivincita Sarà la stagione della rivincita Marinella Venegoni N' ON è che i Festival Jazz fossero del . tutto scomparsi, in questo ultimo decennio alquanto leccatine e prefabbricato dal punto di vista musicale: però non se ne parlava perché il jazz non era di moda. L'industria dei grandi numeri e delincasse sicuro, le sponsorizzazioni, i Comuni che preferiscono il panem et circenses, la tv. che amplifica sempre le stesse facce, hanno tramortito a lungo un'arte nata dal basso ma presto protagonista della cultura, popolata di personalità magnetiche. In questi anni invece, molti musicisti nati jazz hanno dovuto riciclarsi in altri generi; critici specializzati sono rimasti disoccupati e sono invecchiati lontano. In pratica, almeno una intera generazione è cresciuta senza neanche sapere che cosa fosse davvero 'sto jazz, e con bea scarse possibilità di awicinarvisi. I più grandi raduni di tradizione, da Montreux e Umbria Jazz, hanno dovuto per richiamare pubblico riconvertire i loro cartelleni; e il jazz è rimasto spesso nel titolo come un allegro marchio di libertà e di confusione, all'inglese. Anche quest'anno, che la rimonta è incominciata, ancora è ben, visibile nei cartelloni l'effetto del lungo declino: sia a Montreux che a Perugia svetta il nome di B.B.King, un grande vecchio molto bravo che però fa altro, come del resto Salomon Burke e Carlos Santana; anche a Umbria Jazz poi hanno optato per un bel pragmatismo, e questa volta Alicia Keys va a spasso nel programma con Burt Bacharach e Michael Bublé. Sono questi, del resto, perso¬ naggi antichi e recenti che richiamano per orale grandi foUe. Pochi nuovi talenti sono nati, e solo Keith Jarrett pare rimasto sempre al centro di un culto specifico di appassionati. Ma è tempo della riscoperta di talenti: une come Enrico Rava da tre anni non ha neanche più il tempo di guardare il mare dalla sua casa nella Liguria di Levante; mare che nei periodi precedenti aveva avuto invece a lungo occasione di contemplare. Meno male. Latente però, e non solo nei recinti estivi che un tempo gh erano riservati in esclusiva, il jazz ha cambiato pelle. Si è adeguato al nuovo corse, si è trasformato dialogando con il rock e il pop che gh avevano rubato visibilità, ha guardato alla musica contemporanea. E ora è pronto alla grande rivincita: questa è la sua prima, nuova stagione.

Persone citate: Alicia Keys, Burt Bacharach, Carlos Santana, Enrico Rava, Keith Jarrett, Michael Bublé, Salomon Burke

Luoghi citati: Liguria, Perugia, Umbria