Vercelli ballottaggio senza cambiare le coalizioni

Vercelli ballottaggio senza cambiare le coalizioni ANDREA CORSARO E MARIAPIA MASSA SI PREPARANO ALLA SFIDA DECISIVA Vercelli ballottaggio senza cambiare le coalizioni Allargare le squadre non piace né al centrodestra, né al centrosinistra Franco Cottini VERCEIJJ Tempo dì riflessione, tempo di analisi del' voto. Sono passati cinque anni, ma i risultati delle liste sono cambiati di pochissimo. Rispetto alle amministrative del '99, tanto per fare paragoni su dati omogenei, Forza Italia si conferma il primo partito e contiene la perdita in mezzo punto percentuale (33,8 per cento allora, 33,3 oggi) per altro ampiamente compensato dalla ripresa degli alleati. Molto più secca la perdita azzurra rispetto alle ultime elezioni politiche. Che il centrodestra abbia tenuto è rappresentato dal .41,6 per cento conquistato da Corsaro contro il 40 netto raccolto da Lorenzo Piccioni in un panorama però più frammentato (allora i candidati sindaco erano 6, quest'anno uno in meno e non è differenza da poco). E questo nonostante che il candidato sindaco leghista Francesco Borasio in cinque anni sia salito dal 6,7 al 10,9 per cento: un salto in alto considerevole che comunque ha lasciato deluso il Carròccio, uscito dai giochi quasi subito a scrutinio appena iniziato. Il balzo di Mariapia Massa, salita fino al 32,3 per cento, si spiega con la minor concorrenza portatale dall'altro candidato del centro sinistra: allora Bagnasco (23,9 per cento) aveva superato Gilberto Valeri di una manciata di voti, meno di un punto percentuale. Oggi il distacco inflitto a Gianni Mentigazzi è molto ampio, superiore al 18 per cento. Curiosamente Bagnasco più Valeri (1999) e Massa più Mentigazzi (2004) si equivalgono quasi alla perfezione: 47,1 contro 46,9. Verrebbe davvero vòglia di commentare che i vercellesi non sono cambiati affatto, ma le analisi numeriche dicono molto, non tutto perchè ci sono dati che sfuggono a ogni logica. Un esem- pio tra i tanti, che vale appunto in quanto tale e non come considerazione politica: Bagnasco come candidato alle Europee ha raccolto a Vercelli oltre mille preferenze personali, lo stesso giorno come candidato consigliere comunale (sindaco uscente premiatissimo dai sondaggi di gradimento nazionali) poco più di cento. Visto che il presente è quasi identico al passato, anche il futuro sembrerebbe già scritto: al ballottaggio non ci saranno apparentamenti, proprio come nel 1999. Non è ancora una certezza, ma l'ipotesi è davvero molto concreta. In queste ore i cellulari sono . bollenti per le centinaia di telefonate informaci di ex amici che sperano di diventare in poche ore ex nemici, le liste erano così numerose che è facilissimo trovare tra i quasi amici un conoscente che faccia da testa di ponte consapevole o inconsapevole. Si tasta il terreno a titolo informale, si lanciano messaggi vaghi così tanto per non esporsi troppo. In quest'ottica sembra che ci sia maggior lavorio nel centrosi¬ nistra. Dice Giorgio Gaietta, segretario cittadino dei Ds: «Sono in corso contatti individuali e personali, per ora nulla di più. Questi abboccamenti dovranno poi trasformarsi in ragionamenti pohtici e iniziative fonnali. Con il gruppo Mentigazzi si valuterà come riprendere le fila di im discorso interrotto, in che tennini è tutto da valutare». Resta la sensazione che alcune ripicche personali abbiano superato il punto di non ritomo. L'interlocutore del centrodestra è ovviamente la Lega Nord che, tra l'altro, .dall'eventuale vittoria di Corsaro ha tutto da guadagnare anche senza muovere un dito perchè eleggerebbe tre consigheri comunali contro i due nel caso in cui a prevalere fosse la Massa. Ecco Luca Pedrale, responsabile della campagna elettorale di Forza Italia! «Dobbiamo ancora parlarne con il candidato sindaco e gli alleati, decideremo insieme. Da parte mia non avrei problemi a telefonare ai dirigenti della Lega per invitarli a un incontro. Ciò non significa che abbiamo già una soluzione predefinita, sono valide tutte le ipotesi». Al di là delle dichiarazioni ufficiah, sembra da escludere l'apparentamento, sgradito praticamente a tutto il Polo convinto che un alleato fedele in Provincia non possa proprio disertare in Comune. Sono ore di contatti informali che forse non porteranno ad alcun accordo ufficiale perché c'è la convinzione di recuperare i voti senza fare concessioni Stretta di mano tra I due awersarl, Andrea Corsaro e Mariapia Massa ifotogreppii

Luoghi citati: Bagnasco, Vercelli