Al Castello sventola il Tricolore

Al Castello sventola il Tricolore PRIMA DECISIONE POLITICA DELLA NUOVA MAGGIORANZA CIVICA GUIDATA DA LUIGI DE VINCENZI Al Castello sventola il Tricolore Pietra, la bandiera italiana sostituisce quella dei Carroccio PIETRA L La bandiera italiana sarà issata, giovedì alle 12, sul vecchio Castello di Pietra. Sarà il gesto simbolico «di presa di possesso» della nuova amministrazione. Una risposta alla bandiera leghista che era comparsa sul castello nel 1994 dopo la prima vittoria del Carroccio; La lista civica di Luigi De Vincenzi si gode un successo senza precedenti (da sola ha ottenuto molti più voti che le altre 4 hste in campo). Presto il primo provvedimento di «rottura» con il lavoro dell'amministrazione uscente. Possibile blocco dei contestati lavori sul ponte Maremola. «Abbiamo passato la prima giornata in Comune a verificare la portata di certi lavori avviati dalla precedente amministrazione. Decideremo presto», ha spiegato ieri sera il neo sindaco. Dai conteggi definitivi fatti ieri emerge che proprio il Carroccio ottiene un terzo seggio (Schiaffino) a discapito di Rifondazione. Confermati gh 11 seggi per i vincitori ed uno ciascuno a Rembado e Josi. Durante i festeggiamenti dei vincitori l'altra sera c'è stato un «incidente». Un militante leghista, Sergio Lappa, intervenuto con una bandiera del Carroccio è stato spintonato. La Lega ha chiesto l'intervento dei carabinieri. Praticamente già fatta la giunta. Grande successo personale per Valeriani (deleghe possibili ai servizi sociah e all'istruzione) che sarà vice sindaco. Assessori Palazzo (finanze, bilancio, patrimonio). Carrara (lavori pubblici, edilizia privata, parchi e giardini), Luciano (viabilità, pohzia municipale, protezione civile e condizione giovanile), Palmarini (commercio, artigianato, agricoltura, demanii, ambiente e Nu) e CassaneUo (delega di Renzi, sport e forse turismo-spettacolo), i più votati della hsta. Bianchi sarà nominato presidente del Consigho. Il sindaco terrà per se la delega all'urbanistica. Queste le preferenze, in ordine alfabetico, dei consigheri eletti con la Lista Civica: Franco Bianchi (126), Mario Carrara (265), Pietro Cas¬ saneUo (143), Paolo Fontana (117), Renato Inchingolo (112), Antonio Luciano (214), Mariangela Palazzo (289), Paolo Palmarini (152), Daniele Pedemonte (113), Carlo Scrivano (105), Dario Valeriani (296). Primo dei non eletti Francesco Nocera (102). Per la Lega, oltre a Giacomo Accame, diventano consigheri gh assessori uscenti Carla Mattea (158) e Giampaolo Schiaffino (89). Primo dei non eletti Giancarlo Soprani, 57 preferenze. Per la hsta «Una nuova Pietra» di Paolo Rembado il più votato, e quindi primo dei non eletti, è stato il presidente uscente del Consigho comunale Ivano Rozzicon 49 preferenze. Nella hsta "Pietra Viva" di Pino Josi il più votato, e quindi primo dei non eletti, è stato Piero Tambresoni (39). Rifondazione non ottiene seggi. Il più votato è stato Luca Binda (21). Ieri messaggio di saluto di Ugo Taucer, commissario prefettizio, che per 12 mesi ha governato Pietra. [a. r.J Luigi De Vincenzi, sindaco a Pietra