Duemila voti non bastano a riconfermare Schneck

Duemila voti non bastano a riconfermare Schneck Duemila voti non bastano a riconfermare Schneck Romano Strizioli ALBENGA Era da tempo che il centrosinistra non otteneva, nell'Albenganese, un simile successo. «Abbiamo battuto, col 44,82 per cento dei voti il centrodestra che ha ottenuto solo il 42,15 per cento. Rispetto a cinque anni fa, il Ds è aumentato del 5,5 per cento, mentre se ci confrontiamo con le ultime politiche il salto in avanti è stato del 15,26 per cento», è Franco Vazio, segretario dei Ds ingauni, ad esprimere la «soddisfazione» per la vittoria riportata nei collegi provinciali di Albenga 1 e Albenga 2. Una crescita che oltrepassa gh stessi risultati di quando su Albenga si candidò al parlamento Angelo Viveri, il compianto sindaco diessino. Aggiunge Vazio: «Ci siamo anche tolti la soddisfazione di fare votare, alle Europee, la diessina Marta Vincenzi che ha riportato 1250 preferenze contro le 1192 riportate dallo stesso Berlusconi». Dalla parte opposta giunge il commento di Roberto Schneck che, malgrado l'impegno profuso, come è nel suo stile («la politica è la mia passione», spesso ripete), ha perso il seggio di consigliere provinciale di Forza Italia. Dice Schneck: «Va detto che con i miei 2000 voti riportati in uno dei due collegi di Albenga sono stato il primo in assoluto, anche nei confronti del diessino Paliotto che ha riportato 1300 voti. Voglio dire che sono stato votato da moltissimi nuovi amici e solo in parte da Forza Italia. Dopo l'esperienza di cinque anni di opposizione in Provincia, preferisco non essere stato eletto per potermi dedicare interamente ai miei 2000 elettori (in una sola parte di Albenga) che mi motivano a continuare la mia attività politica». Aggiunge Vazio: «Visto il risultato che abbiamo conseguito credo ci siano tutti i presupposti per avere in Paliotto un nostro rappresentante in giunta provinciale, a cui si aggiunge come consigliere provinciale eletto Antonello Tabbò della Margherita, che sarà portavoce del nostro comprensorio». Vazio conclude: «Abbiamo costruito un pilastro per realizzare una casa in grado di affrontare e vincere gh appuntamenti delle regionah nel 2005 e delle elezioni albenganesi nel 2006». Antonello Tabbò commenta: «Esprimo soddisfazione per la riconferma e ringrazio tutti coloro che hanno avuto fiducia in me. Di fronte all'evidente fallimento della politica di centro-destra, giustamente punita dagli elettori, è quindi necessario, anche ad Albenga, organizzare ancora meglio le forze del centrosinistra, avviando un processo di effettiva ed immediata preparazione di una alternativa per il governo della Città. Dobbiamo andare oltre i meri schieramenti politici, chiamando a collaborare al cambiamento tutte le forze che si riconoscono in un vero riformismo e che sono disponibili a costruire un percorso di novità e chiarezza per il bene di Albenga». Antonello Tabbò della Margherita Roberto Schneck Alberto Delfino

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