Bertolotto all'attacco: viabilità e salute ai primi posti

Bertolotto all'attacco: viabilità e salute ai primi posti Bertolotto all'attacco: viabilità e salute ai primi posti E da oggi lavora alla nuova giunta SAVONA Marco Bertolotto esordisce con un'entrata a «gamba tesa» sul manager della Sanità Fracassi. Il neopresidente provinciale, dopo la vittoria al primo turno parla di programmi, alleati, giunta e problemi irrisolti. Cominciamo con la giunta. A che punto è? «Domani darà il via ahe consultazioni dei partiti che mi hanno appoggiato. Comunque ci sono già punti di partenza sicuri. In giunta porterà il mio vice Federico Berruti come tecnico, l'ex sindaco di Vado Roberto Peluffo e quello di Millesimo Michele Boffa che hanno ottenuto risultati strepitosi. Per il resto, terremo conto di chi ha ottenuto consigheri». Chiederà un impegno a tempo pieno ai suoi assessori? «Certamente. Io e i miei asses-. sori lavoreremo solo per la Provincia. Se sarà necessario, adegueremo le indennità, ma 'poi saremo sempre a Palazzo Nervi perchè c'è molto da fare». Quali sono i problemi più urgenti? «Di sicuro il lavoro ma anche la viabilità. Non ci potrà essere sviluppo turistico se alla domenica chi viene in Liguria continuerà a trascorrere le giornate chiuso in auto. Dovremo per forza inventarci qualcosa al più presto, altrimenti sarà il collasso. Non penso invece che la caccia e il metrobus siano fondamentali, come invece credevano i miei avversari». A proposito di avversari. Ha vinto al primo turno. ma come è stata la campagna elettorale? «Molto dispendiosa dal punto di vista fisico. Penso che se avessi dovuto giocare i tempi supplementari del bahottaggio non avrei retto lo sforzo. Behasio però è stato corretto. Ci eravamo parlati prima e nessuno dei due ha esagerato». Le centrali elettriche e i rifiuti saranno mine vaganti? «Il nostro programma è chiaro. Le centrali possono avere importanza per favorire l'industrializzazione ma di sicuro quelle a carbone non sono più ipotizzabili. Sui rifiuti, valuteremo le forme di smaltimento alternative all'inceneritore». Come hanno accolto la sua elezione a casa? «Bene. Mio fighe piccolo dice che il mestiere di politico è più bello di quello di sindaco». Perchè secondo lei tanti medici fanno politica? «Penso che la medicina sia una scienza umanistica. I medici possono fare del bene alla pohtica. Ad esempio dovremo affrontare il problema della conduzione sanitaria a Savona. Il manager dell'Asl Fracassi, obbedendo ahe direttive della Regione, si è limitato a valutazioni di tipo contabile mentre la sanità ha bisogno di altro». Il neopresidente Bertolotto (a destra) festeggiato da Caviglia e Rambad i

Persone citate: Bertolotto, Caviglia, Federico Berruti, Marco Bertolotto, Michele Boffa, Roberto Peluffo

Luoghi citati: Liguria, Millesimo, Savona