L'entroterra ha privilegiato l'esperienza di Maurizio Vezzaro

L'entroterra ha privilegiato l'esperienza L'entroterra ha privilegiato esperiyenza Scelti come sindaci candidati che avevano trascorsi in Consiglio comunale Enrico Ferrari Maurizio Vezzaro Come ha votato l'entrotena di Imperia? In genere nel segno della continuità. Si sono privilegiati i candidati cbe avevano maturato esperienza come consiglieri o assessori neUe passate amministrazioni, E ora, tutti al lavoro. A Cesio, paesino dove un candidato è diventato consighere con un solo voto, è stato nominato sindaco Roberto Barla, 36 anni, geometra che lavora per la Provincia, sposato, con una bimba di 10 mesi. Ha già pronta la squadra di assessori: Emesto Guglielmi, sindaco uscente, l'avvocato Fabio Natta, poi Giovarmi Spinelli (era vicesindaco), e Daniele Barla, che era già assessore. «Lavoreremo,dice Roberto Barla - per dare impulso a un piano regolatore fermo aU'82, La nuova programmazione prevede il recupero dei centri storici e lo sviluppo degh insediamenti artigianali e industriali in prossimità dello svincolo con la 28», A Cosio il neo-eletto è Carlo Lanteri, 63 anni, consulente elettronico, già presidente della Comunità montana. Non ha ancora deciso data del primo Consigho né ha nominato gh . assessori, cbe saranno quattro. «Punteremo spiega - a migliorare i servizi, come merita una popolazione montana che svolge l'importante funzione di presidio territoriale, Cibatteremo per.offrire più opportunità a giovani (in termini scolastici e di lavoro), e, per assistenza e tutela, agh anziani». Chiusanico ha scelto come primo cittadino Flavio Agnese, 53 anni, architetto. Non ancora fissata la data del Consigho, mentre è stata confermata la giunta precedente: Giovanni Agnese, già sindaco, sarà il vice, assessori sono Tatiana Germi, Robi Brunengo e Adriano Leone. «I nostri obiettivi? La pavimentazione del centro, il mighoramento della viabilità nella zona industriale, la sistemazione dell'oratorio di San Giovanni, la creazione di un'area per le sagre a Gazzelli e il buon funzionamento di rete idrica e fognature». E' un giovane avvocato di 32 anni, Marco Ascheri, il neo sindaco di Dolcedo (era già in Consigho nella precedente Amministrazione). E' stato eletto col 7196 di peferenze. Dovrà sceghere nelle prossime ore due assessori, più due estemi. Punti fermi? «Nuove scuole elementari - spiega lo stesso neo elètto - e la costruzione del ponte per la frazione di Ripalta. E però non vanno dimenticate la promozione del turismo (e conseguentemente dei nostri prodotti nrincipe come l'olio) e una pecu'liarità che dovrebbe avere ogni paese deh'entroterra: la pulizia». Un professionista di 55 armi, Mario Alberti, guida ora Pontedassio, Una guida all'insegna della continuità, visto che era assessore alla Programmazione nella giunta uscente. AlTinizio della prossima settimana è fissata la riunione per decidere i quattro assessori che l'affiancheranno. Intanto, fa il punto sulle priorità da affrontare: «Proseguiamo sulla strada intrapresa: valorizzazione del centro, l'apertura di un asilo nido e il potenziamento del distretto sociale per gh anziani. Ci sarà pure attenzione verso le necessità dei giovani, con il potenziamento deh'area sportiva. . Anche Agnese Vinai, 46 armi, coltivatrice diretta, era consighere e adesso ha in mano le reclini di Ranzo, in Valle Anoscia, Tre i suoi assessori, cbe venanno scelti nei prossimi giorni. I primi passi? «Seguire i lavori appena iniziati a Canneto e Ranzo borgo, che prevedono la creazione di 20 posti auto e la costruzione di un magazzino comunale. Altre priorità sono le opere per l'acquedotto. Fondamentali la riqualificazione urbana, con aree verdi, e il ricorso all'invaso di Fenaia, assieme ad Aquila». Giovanni Gandalini, 55 anni, è il sindaco «pendolare» di Vessalico (abita a Savona). Ieri sera si è svolta la riunione per decidere i nomi dei due assessori, la prossima settimana il primo Consigho. Dice: «Vessalico è un paese abbandonato da anni: per prima cosa prevedo interventi di pulizia e la preparazione della Fiera dell'aglio il 2 luglio. Stiamo riorganizzando gh uffici comunali ed è prevista la risistemazione dei cimiteri». Nello Giannini, 54 anni, era stato consighere a Imperia. Ora è al vertice delpaese di sua moghe. Nelle prossime ore deciderà i nomi dei tre assessori. Il suo programma vede al primo la valorizzazione dehe «radici»: «Partiremo dall'arredo urbano e cercherò di "copiare" i turisti tedeschi, che recuperano le case mantendone le caratteristiche originali. Puntiamo sulla riscoperta dehe origini». Roberto Barla, alla guida di Cesio, e Flavio Agnese, il nuovo sindaco di Chiusanico Carlo Lanteri, sindaco di Cosio, e Marco Ascheri, primo cittadino a Dolcedo Mario Alberti, eletto a Pontedassio, e Gianfranco Roverio, sindaco di Ceriana Innocenza Cotta, sindaco di Carpasio e Matteo Orengo, sindaco di Montalto Agnese Vinai, sindaco di Ranzo Nello Giannini, eletto a Vasia Giovanni Gandalini (Vessalico)