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S. Bartolomeo: Ragni svela i segreti del ribaltone UW.,111'"1 n.111 i—i»—— mii.i.ii il ,. ti,..OTO S. Bartolomeo: Ragni svela i segreti del ribaltone A Cervo e S. Lorenzo premiata la continuità con Desiglioli e Avegno analisi Maurizio Tagliano LE schiaccianti vittorie di Vittorio Desiglioli a Cervo (71,607o dai voti) e di Marina Avegno a San Lorenzo al Mare ^e^), nel segno della continuità amministrativa; il successo di misura per Adriano Ragni a San Bartolomeo al Mare (53,707o), che spezza il dominio «rosso» nella cittadina costiera. In riva al mare, nel levante della provincia, c'è stato spazio per risultati abbastanza sorprendenti. A San Lorenzo al Mare è lo stesso avversario di Marina Avegno, Giuseppe Ciccherò, ad ammettere una sconfitta dalle proporzioni impreviste: «I numeri dicono che per me è stata una brutta batosta. Eppure gh ultimi sondaggi ci davano vicino al 400Zo, Pazienza, accettiamo il responso dehe urne e ci prepariamo a fare un'opposizione costruttiva». Il neosindaco Marina Avegno sulla composizione della giunta anticipa: «Avremo una prima riunione venerdì (dopodomani, ndr), in cui cominceremo a discutere le decisioni da prendere». Sul piano amministrativo ha invece già le idee chiare: «La precedenza assoluta ce l'hanno i primi lavori a tena per l'allestimento del nuovo porto e i problemi ordinari legati all'estate, periodo in cui l'affluenza dei turisti arriva a triplicare la popolazione». Nel nuovo Consigho comunale, in maggioranza eletti l'ex sindaco Franco Bianchi, Paolo Tomatore (numero-record di preferenze: 124), Luciano Re, Vittoria Bonfante, Elisabetta Cagherò, Gianluigi Agnese, Robertino Benone ed Enzo Mazzarese. La minoranza risulta composta da Giuseppe Ciccherò, Filippo Ricca, Sebastiano Calcagno e Flavio Penone. A San Bartolomeo al Mare, dove secondo i bene informati la campagna elettorale ha riservato «veleni» e dispetti reciproci tra le due hste conconenti, l'ba spuntata Adriano Ragni, neosindaco della lista civica di centrodestra «Il tuo paese» grazie a uno scarto complessivo abbastanza beve (149 voti). «Il successo contro la hsta di centrosinistra di Carlo Arbarelh è stato costruito sia nelle frazioni sia nel centro città - spiega Ragni. I numeri dicono cbe il seggio in frazione Chiappa mi ba avvantaggiato di ben 40 voti, un risultato per me impensabile alla vigilia, mentre nel seggio in frazione Pairola, notoriamente un "feudo" dei miei avversari, ho limitato i danni prendendo solo tre voti in meno di Carlo Arbarelh, Nei due seggi nel centro cittadino il successo finale è maturato definitivamente acquisendo 112 voti in più dei miei avversari». Sulla composizione della giunta non trapela ancora nulla, anche se per il posto di vicesindaco il favorito sembra essere Valerio Urso (An), eletto con il maggior numero di preferenze (133). «I nomi degh assessori saranno decisi molto presto - dice Ragni -. Adesso posso solo dire cbe proporremo l'allargamento della giunta da due a quattro assessori, per lavorare in maniera più collegiale possìbile, come promesso nella campagna elettorale». H nuovo Consigho comunale, per la maggioranza, è composto da Valerio Urso, Alberto Alberti, Maria Giacinta Neglia, Antonio Martini, Calogero Vicari, Stefano Casalini, Carlo Brilla e Anna Taramasco.I consiglieri di minoranza, oltre a Carlo Arbarelh, sono Marco Losno, Rosanna Brun e linda Berlo. Il candidato sindaco sconfitto Carlo Arbarelh: «Le promesse a breve termine fatte dai nostri avversari hanno avuto una presa maggiore rispetto ai progetti a medio-lungo termine con cui volevamo continuare l'opera dehe Amministrazioni-Brun. E' questa forse là spiegazione del nostro insuccesso, maturato in località dove di solito avevamo un grande seguito elettorale, e cioè neUe frazioni e nella zona a nord della fenovia». A Cervo Vittorio Desighoh ha rivinto nettamente, e con lui rimangono in Consigho Carlo Farne, Angelo Maria Penone, Giorgio Elena e Roberta Talladira. Sempre in maggioranza fanno il loro ingresso Luciano Barone, Giuseppe Arimondo, Giovarmi Cardone e Pasqualino Macrì. La minoranza è composta da Gaetano Taramazzo, Francesco Miraglia, Teresio Vigo e Giacomo Vemazza, «In questi giorni seguiremo i lavori.per l'acquedotto a uso miguo in località Castello Rosso - dice Desighoh per quanto riguarda le grandi opere cercheremo di concordare con la Regione il trasferimento dell'approdo dalla località PÙone alla locahtà Foce». Da sinistra i sindaci Vittorio Desiglioli (Cervo), Marina Avegno (S. Lorenzo al Mare) e Adriano Ragni (S. Bartolomeo)