Novi, in Consiglio barman ed ex arbitro

Novi, in Consiglio barman ed ex arbitro LA USTA CIVICA NON HA AVUTO SEGGI MA ESPRIME SODDISFAZIONE PER IL 40Zo OTTENUTO Novi, in Consiglio barman ed ex arbitro Diverse «new-entry» e i volti noti di Malfettani, Vernetti e Raffaghello Massimo Putzu NOVI LIGURE Molte conferme, ma anche diverse facce nuove nel Consiglio comunale di Novi che, rispetto a quello precedente, scende da 30 a 20 elementi per effetto della diminuzione della popolazione, al di sotto dei 30 mila abitanti. La composizione sanata dalle urne potrebbe però essere modificata dalle ultime verifiche sul voto e dalle eventuali dimissioni di quei consiglieri eletti, in particolare all'interno delle liste «di governo», che potrebbero venire chiamati a ricoprire incarichi amministrativi. Ad esempio Guido Trespioli, che sarà il vice sindaco, si dimetterà da consigliere. Tra i ds è ancora lotta all'ultimo voto fra Dilva Manfredi e il primo degh esclusi, Gianfranco Cosma. Tra le new entry, a cominciare dai ds, ci sono il barman Biagio Zigrino, nella Margherita il presidente della sezione novese dell'Associazione arbitri, Mario Pastorello. Michele Sangiovanni è il volto nuovo di Re. Nella minoranza facce nuove sono quelle di Diego Accili, ex sindacalista Fim-CisI, e Manuela Repettì. Conferme invece per Piero Vernetti e Maria Rosa Porta, di Forza Italia con quest'ultima che ha ottenuto dopo Lovelli il numero di preferenze più alto (370). Intanto, continuano le reazioni al risultato del voto. Soddisfazione per «Nuovi per Novi», la lista civica che presentava come candidato Mario Ristagno. Nessun eletto in Consiglio, ma percentuale ' del 496 sfiorata. «In poco più di due mesi di attività da quando siamo nati - dice il portavoce Marco Barbagelata abbiamo ottenuto lo stesso risultato di partiti storici. Abbiamo mancato il seggio per una manciata di voti, il che aumenta il nostro rammarico». Rammarico anche in casa della Lega Nord, «Sono state smentite le mie sen- sazioni della vigilia - dice il candidato sindaco Antonio Mo¬ rettini -, anche se per noi a Novi e in provinda il voto può definir si soddisfacente. Amareggia non essere riusdti a trasferire entusiasmo e credibilità all'elettorato del centrodestra e anche la candi¬ datura di Ponta non è servita. Anzi, ha indetto evidentemente l'elettorato moderato a convergere su Robbiaho premiando la Margherita. Peraltro, Robbiano ha vinto soprattutto grazie ai voti dell'estrema sinistra, un dato preoccupante dal mio punto dì vista. Con Raffaghello faremo opposizione serrata e incisiva». Conclude Luciano Saracino, candidato di An: «Prendo atto del risultato e ho quindi deciso di ritiranni in buon ordine. Ho comunque la coscienza a posto, ritengo di aver fatto il possibile. Peraltro tutto il centro destra non ha mostrato la necessaria capacità organizzativa e voglia di vincere». t Delusione per il candidato della Lega Nord: «Avevo avuto sensazioni positive in campagna elettorale ma sono stato smentito» Saracino (An) accetta il verdetto: «Sconfitta sonora, perciò mi ritiro in buon ordine. Colpe? Il centrodestra è debole» Il neo sindaco di Novi Ligure LorenzoRobbiano festeggiato da! fedelissimi dopo la conferma deli'elezione al primo turno

Luoghi citati: Novi Ligure