La Stampa - Consultazione Archivio

E adesso la Svezia mette i brividi E adesso la Svezia mette i brividi La nostra prossima avversaria travolge i bulgari e guida il girone Roberto Condio inviato a LISBONA Un gol di Ljungbeig, una doppietta nel gira di 60" dehetemo Henrik Larsson, tornato a furor di popolo in gialloblù dopo 2 anni, un rigore di Ibrahimovic, l'acuto finale dell'ex barese Allback e una condizione atletica eccellente. Pimpante, cinica e piena di qualità, la Svezia mette paura alla timida Italia vista ieri contro la Danimarca. Il 5-0 con cui debutta contro una Bulgaria pure brillante per mezz'ora ma impresentabile in difesa non può non inquietare Trapattoni, che venerdì sera se la troverà di fronte a Oporto con l'imperativo di vincere. Per noi, a voler essere ottimisti, un solo appunto confortante: la retroguardia gialloblù concede molto. Ieri, però, i bulgari non ne hanno approfittato. Partita subito viva, divertente, su ritmi elevati e ricca di colpi pregevoli. Difese a maglie larghe, d'accordo, ma tanti giocatori da una parte e dall'altra con piedi buoni e tecnica pregevole. La Svezia è un libro aperto, chiarissimo fin dalla numerazione dei suoi uomini che dice già tutto del 4-1-3-2 disegnato dal tandem Lagerback (il t attico ) - Soderbeig (il motivatore). A parte il 15 Jakobsson, preferito al centra della difesa al 4 Mjallhy, contare dall'I all'I 1 significa passare in rassegna i gialloblù da destra a sinistra, dalla retroguardia all'attacco. Fatto più unico che rara nel calcio moderno. Gh scandinavi vanno per le spicce: recuperano palla e cercano subito la profondità, contando sull'estro di Ibrahimovic e Larsson. I bulgari cercano più la manovra. Passa tutto dai piedi di Hristo v, lungagnone del Kaiserslautern, e da StiUan Petrov, capitano e stella più luminosa a Sofia e dintorni: pensate, il suo matrimonio andò in diretta sulla tv nazionale. Trame ispirate, di prima. Ricerca delle fasce dove Peev e Martin Petrov fanno dannare Edman e Lucie, ex di Toro e Bologna che difficilmente qualcuno ricorda. Davanti, Berbatov da solo impressiona per 30' persino più del reclamizzatissimo tandem svedese. Sembra Gilardino: non sciupa un pallone, dà sempre l'impressione di sape- re che cosa fare. Le belle azioni si succedono con ritmo finora sconosciuto in questo Europeo. Già al 2' Ibrahimovic aggancia in area un rilancio della sua difesa e tira prontamente: Petkov ci mette un gambone. Poi (4') è Nilsson a volare sulla destra e mettere in mezzo: nessuno però arriva sul ghiotto pallone che attraversa tutta la porta. Sul replay, al 21', Larsson è bravo a buttarsi in spaccata: alto di uri nulla. E poco prima (16'), la Bulgaria aveva confezionato un jpoiello: fuga di Martin Petrov a smistra, cross al bado e conclusione al volo di Jankovic fuori di un filo. Giocano megho i bianchi dell'Est. Persino troppo di fino. Creano ancora un'occasione al 27' (incornata di Berbatov quasi dal limite, deviata in corner dall'ex juventino Isaksson), poi però pagano un pallone perso a centrocampo dal leader Stilian Petrov. E' il 32' quando Svensson innesca Ibrahimovic, sul filo del fuorigioco: fuga nella prateria e centro per il comodo 1-0 di Ljungbeig che prima si era notato solo per la fasciatura che protegge la sua mano destra con sei viti dentro. La Bulgaria, a parte una testata di Jankovic al 2' st fuori di poco, finisce li. Negli spazi, la Svezia va a nozze e Larsson si esalta: volo d'angelo sul cross perfetto di Edman al 12', scivolata sul 2"palo per infilare l'assìst di Svensson al 13'. La muraglia gialla del tifo nordico, adesso, può cantare e saltare. La festa è completata da Ibrahimovic (rigore al 33') e Allback (46'). E' 5-0, megho persino del 4-0 di 10 anni fa, nella finale per il bronzo mondiale americano. Era dal 1958 che la Svezia non debuttava in una fase finale di un grande torneo con una vittoria. Sarà dura, venerdì. msmm mamm (4-1-3-2) £■ (4-4-1-1) g* Isaksson 6,5; Lucie Zdravkov 6; Ivanov 5,5(41,ptWilhelms- 5,5, Kirilov 5, Pazin son 6,5), Mellberg 5, 1. Petkov 4,5; ' 6, Jakobsson 6, Ed- , Peev 6, Hristov 6,5, man 6,5; Linderoth S. Petrov 6, M. Pe6,5; Nilsson 6,5, trov 6,5 (40'st LazaSvensson 7 (32' st rov sv); Jankovic Kallstrom sv), Ljung- 5,5 (17' st Dimitrov berg 6,5; Ibrahimo- 5,5); Berbatov 6,5 vie 7 (36'st Allback i (32' st Manchev 6,5), Larsson 7,5. sv). All.: Soderberg-Lageiback7 All.: Markov 5,5 Arbitro: Riley 6 Retl: pt 32' Ljungberg, st 12' Larsson, 13' Larsson, 33' Ibrahimovic rigore, 46' Allback Ammoniti: 1. Petkov, Kirilov, Jankovic, Linderoth, Ibrahimovic, Ivanov Spsttatori: 31.652.. Tifo svedese alle stelle