«Noi? Semplicemente perfetti»

«Noi? Semplicemente perfetti» «Noi? Semplicemente perfetti» il campione: «La Honda non è lontana però adesso non dobbiamo rilassarci» BARCELLONA Compiuti tutti i riti propiziatori, fatto il giro d'onore vestito da dottore, bruciata la gomma con un cerchio perfetto, Valentino Rossi si presenta in sala stampa giusto in tempo per evitare un gigantesco temporale che si abbatte sul Montmelò: «Uei, per un pelo - dice, mandando un bacio al delo - siamo stati graziati. Ragazzi, abbiamo fatto un lavoro incredibile. E tutto in pochissimo tempo. Vincere al Mugello e qui a Barcellona con questi due rettilinei che sembrano disegnati apposta per le moto Honda e dove noi perdiamo sia in accelerazione sia in velocità massima è stato bellissimo. Abbiamo sfruttato tutti i minuti a disposizione, dopò il warm up abbiamo fatto un'altra piccola modifica e la moto d'incanto è migliorata moltissimo. Ma quello che mi preme dire è che oggi ho fatto vedere come sarebbe andata a finire al Mugello senza l'interruzione». Chi ha capito benissimo è Sete Gibernau: ha il volto scuro, si vede che il colpo è stato forte: «Ma no... sono cose che succedono, è lo sport... Comunque bravo Valentino, un gran lavoro. Per contro avevo avvertito la Honda che loro avevano più trazione di noi sul finire di gara. Ho avuto ragione, ma non è una soddisfazione. Comunque sia chiaro: i testa ci sono ancora io, magari per una manciata di punti, ma non per questo io mollo. Anzi, vuoi vedere che quello che non ho preso qui in Spagna me lo riprendo con gli interessi in Olanda tra 15 giorni? Sete non si arrende, sappiatelo». E mogio mogio se ne va, per nulla soddisfatto di come sono andate le cose. Biaggi, invece, vorrebbe scomparire: «Neanche bendato avrei pensato di arrivare ottavo. Che delusione. Tradito da una gomma che ha cominciato a scivolare come impazzita. E poi... Pensare che mi ero preparato proprio bene. Certo non è da me prendenni in prova un secondo al giro e così anche in gara... Se andrò in Giappone a protestare? Sono un professionista, non ho bisogno di dire cosa fare o cosa non fare, non spetta a me dirlo, non è questo il mio ruolo. C'è un team manager e uno sponsoD). E al proposito la Honda ieri ha fatto sapere di non avere figli (Gibernau) o figliastri (Biaggi), ma non ha convinto nessuno. E guarda con invidia Melandri che festeggia: «Proprio quando non te lo aspetti, magnifico. Ma adesso mi opero in artroscopia all'avambraccio, mercoledì vado in ospedale qui a Barcellona e voghe essere pronto per Assen: sarà dura, lo so, ma adesso ho una motivazione in più per guarire: è troppo bello salire sul podio». [e.b.]

Persone citate: Biaggi, Gibernau, Melandri, Ragazzi, Sete Gibernau, Valentino Rossi

Luoghi citati: Barcellona, Giappone, Olanda, Spagna