Concerto della pace per Shirin Ebad

Concerto della pace per Shirin EbadCLASSICA Concerto della pace per Shirin Ebad L'avvocatessa iraniana sarà presente in sala domani sera al Regio I LEONARDO OSEUA ""~~| II Teatro Regio imprime il suo marchio alla programmazione musicale di questi due giorni. Il momento clou sarà domani alle 21, con il Concerto per la Pace in onore di Shirin Ehadi. E in effetti sarà presente in sala la coraggiosa avvocatessa iraniana che ha ricevuto (nel 2003) il Premio Nobel per la pace. A lungo ostacolata nella sua attività, e addirittura inibita ad amministrare la giustizia in quanto dorma, ha rappresentato come parte civile i familiari di alcune vittime del regime, ed è anche stata condannata al carcere per avere diffuso una videocassetta che documentava la repressione contro gli studenti nel luglio 1999. Per questa connotazione particolare il costo del biglietto è di 15 euro (12 ridotti, 10 giovani). Suona l'Orchestra Filarmonica '900 del Teatro Regio sotto la direzione di Marcello Rota, con la partecipazione della giovane arpista Letizia Behnondo. Torinese, Letizia sta portando alto il nome della sua città grazie a una classe tecnica ed interpretativa straordinaria: per l'occasione eseguirà le «Deux danses» di Debussy per aipa cromatica e archi. In precedenza saranno presentate le belle «Danze popolari rumene» di Bartók. E infine, per chiudere in bellezza, si ascolterà la piacevolissima «Pulcinella Suite» di Stravinskij ispirata in parte a Pergolesi e in parte ad imitatori di Pergolesi come Wassenaer. Sempre domani alle 21 c'è l'ultimo dei concerti della bella stagione organizzata dagli Amici del Teatro Regio, al Circolo della Stampa di corso Stati Uniti 27. E' un recital pianistico a 4 mani con Roberto Issoglio e Siili Schutz. Torinese, 32 anni lui, berlinese di 30 lei, suonano insieme dal 2001 e progettano di incidere l'integrale a quattro mani di Mozart. Naturale dunque che questo autore entri nel programma della serata, con la «Sonata in re maggiore K.381» e «Andante e cinque Variazioni in sol maggiore K.501». Completano la invitante scaletta la «Fantasia D.940» di Schubert, «Dolly suite op. 56» di Fauré ed i «Jeux d'enfants»diBizet. - Ma già questa sera il Teatro Regio porterà un importante contributo musicale fuori Torino, precisamente a Villar Perosa. Qui alle 21 al Teatro Una finestra sulle Valli (a ingresso libero) un qualificato gruppo di strumentisti si esibirà in una serie di brani, raccolti sotto untitelo eloquente: «C'era una volta... il cinema». Punto di riferimento sono dunque i film, con autori anche inattesi per una simile rassegna (Rossini, Bach, Marcello), oltre ai vari Mancini, Bacalòv, Bérhstein, Morricone, Williams e altri. Gli esecutori sono: Alessio Murgia e Enrico Luxardo violini, Rita Bracci e Gustavo Fioravanti viole, Relja Lukic violoncello, Atos Canestrelli contrabbasso. Luigi Finetto oboe, Fabrizio Diodo ed Evandro Merisio comi, Ranieri Paluselli percussioni. Tornando a domani e a Torino si segnala alle 20,45 la selezione di operette all'Educatorio della Provvidenza di corso Generale Govòne 16/a': soprano Pattìzia Capello, tenore Salvatore Damino, comico Salvatore Di Bella, piano Sandro Cuccuini. L'arpista Letizia Belmondo suona al Regio diretta da Marcello Rota

Luoghi citati: Torino, Villar Perosa