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Ordinati sedici neo diaconi AMARIAAUSILIATRICE Ordinati sedici neo diaconi «Ricevi il Vangelo di Cristo e credi sempre in ciò che proclami...». Monsignor Lue Van Looy, vescovo di Gent, in Belgio, ha consacrato ieri mattina nell'affollata basilica di Maria Ausiliatrice, sedici nuovi diaconi salesiani di varie regioni d'Italia. Sedici giovani che hanno completato i loro studi di Teologia presso la sezione torinese dell'Università Pontificia Salesiana nel triennio 2001-2004. Sette di loro sono piemontesi, quattro dei quali della provincia di Torino: Claudio Ghione (di Torino), Mauro Palma (di Venaria), Riccardo Frigerio (di Cuorgnè), Claudio Giovannini (di Villastellone), Cesare Durala (da Gattinara), Corrado Riberio (di Cuneo), Fabio Matricardi (residente a Novara, ma originario di Ascoli Piceno, nelle Marche). Insieme a loro sono stati ordinati Emanuele Cucchi (di Chiari), Antonio Mariano (di Pavia), e Giovanni Sala (di Monza). Gli ultimi sei novelli diaconi appartengono all'ispettoria veneta: Carlo Beorchia (di Udine), Michele Canèlla (di Conegliano), Nicola Giacopihi (di Riva del Garda), Claudio Parolin (di Rìese Papa San Pio Decimo), Enrico Ponte (di Tolmezzo) e Marco Cescu. Alla toccante cerimonia hanno partecipato, attorno all'altare, numerosi sacerdoti salesiani, prime fra tutti le «guide spirituali» dei sedici giovani consacrati. Erano presenti i parenti e gli amici dei nuovi diaconi, molti dei quali giunti a Torino in mattinata dalle rispettive regioni. Tutti i diaconi, come ricordato nella presentazione di rito a monsignor Lue Van Looy, si sono già impegnati in diverse parrocchie di Torino e in diversi oratori salesiani, «con una particolare attenzione ai giovani, secondo il carisma proprio di Don Bosco». E proprio di fronte a Don Bosco, si è conclusa alle 13 la lunga messa' di ordihazione; con Ih preghiera che li accompagnerà nèllora cammino di testimonianza cristiana, e verso il traguardo del sacerdozio. [m.acc]