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Ladri cercansi per brindisi a veleno [HANNO SVUOWO ll PUB i>! TROF^ELIO M AaOTTlGLIA bl ^ISiWL^LtNA Ladri cercansi per brindisi a veleno Giuseppe Legato - — ■ TTNfurtoalveleno.Come U nei vecchi. corti di Benny Hill show con un finale tragi- comico degno del miglior Fantozzi. Siamo a Trofarel- lo, ai piedi della collina di Valle Sauglio. Mercoledi scorso, i ladii aspettano che il pub chiuda. Entrano, portano via 11 possibile, ma prima di soap- pareconlarefurtiva, cedono della staffa. Vuoi non festeg- glare un colpo cosi facile? Si guardano intomo e si consul- tano. La scelta cade su una bottiglia di wisky, una buo- na, da intenditori, la piiiin vista nelle tre vetnne del locale. Non vanno per il sottile e se la scolano tutta abbandonandola sul banco- ne. Poi, se la danno a gambe portandosi dietro quello che rimane dell'incasso e due altoparlanti, reduci da un concerto live che aveva am- Tutto normale, al hnute di una sceneggiatura da film amencanocoisobtibulliche decidono di sbeffeggiare la loro vittima con I'iniveren- za dei duri, se non fosse che la bottiglia in questione e solo in esposizione e che il titolare del disco pub I'aveva «abbellita» - si fa per dire - con una buona dose di anib- na, composto cbimico, deri- vato dal catrame, che serve a preparare sostanze colo- Nausea, vomito, brividi so- no solo gli effetti piu epider- mici. Basta fare un safto sul sito di «Salus, mechema m rete» per scopnre che Imge- stione eccessiva di anilina puo portare anche al collas- so circolatorio, alle convul- siom, fino alia morte per insufticienza respiratona. n titolare del pub, la matti- na seguente, si precipita alia stazione dei carabimeri di Trofarello per denunciare il furto. Racconta il fatto tutto cartello - dice - che recitava: non commestibib, solo per esposizione». L'ebrezza dell' anronto ha giocato un pessimo scherzo ai ladri. Gliuomi- ni del maresciallo Carli, che stanno indagando sul caso, cominciano a spedire fax in tutti gli ospedali di Torino e cintura: Santa Croce a Mon- calieri, San Lorenzo a Camia- gnola, Ospedale Maggiore di Chieri, Mauriziano e Moli- nette.Larichiestadeimilita- zione di eventuali pazienti giunti al Pronto soccorso con sintomi da ingestione di anibna. ^ Per ora non ha nsposto nessuno «ma i ladri ppssono bemssimo essere andati da un'altra parte - ribattono i mibtan - e se poi fossero stati gia in quattro-emque, gli effetti delTingestione si sarebbero ridotti a una forts dissenteria». Il furto all'ana- Una piil goffo della storia finisce qui. Leindagim, inve-