La depressione del malato come curarla di M. Eh.

La depressione del malato come curarla UN CONVEGNO A BIELLA La depressione del malato come curarla BIELLA Comprendere per capire: convivere con la malattia è una sfida possibile. Su questo tema l'Asl biellese ha promosso un convegno con l'obiettivo di far coincidere l'efficienza della struttura sanitaria con l'esigenza interiore del malato, la sua richiesta di immunità dalla sofferenza e dal dolore. Proprio durante l'incontro è stato presentato un piccolo ma prezioso libro dal titolo «Le emozioni dei pazienti e dei curanti», scritto dalle psicologhe Giovanna Ferrandes, Elena Longo e Patrizia Tempia Valenta. Quest'ultima è responsabile della Psicologia Oncologica del Polo Oncologico di Biella. E' un'incursione nel concetto di malattia grave - in particolare cancro e insufficienza renale passando attraverso diagnosi, trattamento terapeutico e accompagnamento alla morte. Una sorta di «ponte» costruito sull'assistenza e la partecipazione, a supporto della cura medica. Racconti, informazioni, suggerimenti e una serie di prospetti sintetici aiutano il lettore a superare i tabù legati alla patologia cronica - «luoghi comuni falsi e spaventevoli che alimentano la sofferenza» - e gli rendono meno penose quelle verità sottaciute o dimenticate. Perché si sa, la malattia grave è spesso vissuta «come un qualcosa che non è comunicabile agli altri», che rende soli. Da qui il titolo. Comprendere per capire, un'opportunità concreta per avvicinarsi ai sentimenti del malato e, contemporaneamente, venire a contatto con i propri stati d'animo. [m. eh.]

Persone citate: Elena Longo, Giovanna Ferrandes, Patrizia Tempia Valenta

Luoghi citati: Biella