Romantico nido con vista sul Tago

Romantico nido con vista sul Tago Romantico nido con vista sul Tago ^er gli azzurri anche un juke box e sei play-station Guglielmo Buccheri VIAGGIARE attraverso ìluoghi azzurri di Lisbona è come visitare i vertici dì un triangolo in poco più di dieci minuti. Tre sono i punti-chiave del soggiorno portoghese della nostra nazionale: il Carlton Pestana Palace è l'albergo scelto da Trapattoni dopo innumerevoli sopralluoghi; Casa Azzurri è il quartier generale per gh sponsor e la stampa; il campo del Belenenses, storica società di Lisbona, allenata nel 1957-58 da Helenio Herrera, il laboratorio per gli allenamenti.. Il lussuosissimo Carlton Pesta' na Palace, «disegnato» all'interno di una dimora del XIX secolo, è considerato un gioiello dell'architettura romantica portoghese. Si trova nel quartiere di Santo Amaro, con vista sul Tago e il ponte 25 de abril. Venne ricavato nel Palàcio Valle Fior e nell'omonimo giardino, classificati come monumenti nazionali e costruiti nel 1907. La Federcalcio ha fatto sua un'intera ala (90 stanze): qua, nel suggestivo quartiere di Belem a pochi chilometri dal centro storico della città, due tir hanno scaricato tutto il necessario per l'intera avventura di Totti e soci. Un juke box, sei play-station, un tavolo da ping pong e due biliardi, oltre ai comfort degh hotel a cinque stelle come piscina, bagno turco e sauna (di 390 euro è il costo abituale della camera singola), accompagneranno gli azzurri nelle ore di svago in una sala dell'albergo appositamente riattrezzata. A due cuochi italiani il compito di occuparsi della dieta dei giocatori: negh scaffali sono finiti 30 prosciutti, cinque forme di formaggio Grana, due quintali di pasta, 180 barattoh di pomodori, 216 bottiglie di vino rosso. Per la carne, il pesce e la frutta, la spedizione azzurra farà ricorso al vicino mercato. Nel palmeto dell'hotel che rimarrà inaccessibile a curiosi e tifosi, i familiari dei giocatori faranno conoscenza con quello che è già stato battezzato come il: «family manager», ovvero con^ l'elegante dirigente fiorentino della Federcalcio, Fabrizio Cónti, che distribuirà i pass d'ingresso al ritiro della nazionale in ossequio a quelle che sono le disposizioni impartite dal Trap (le fidanzate, mamme o amici potranno incontrare i loro ragazzi soltanto per un'ora e dopo cena, ma mai prima delle partite). Nella giornata tipo della Nazionale «portoghese» occupa un posto di rilievo il campo di allenamento a soli due chilometri dall'albergo. La Federcalcio ha speso circa 150.000 euro per l'affitto di un impianto da 10.000 posti e dal colore delle tribune che s'intona perfettamente con il colore della nostra maglia. L'ultima tappa nel viaggio dell'Italia a Lisbona è rappresentata da «Casa Azzurri Portogallo 2004», una struttura mobile (occuperà circa 3.000 metri quadrati) che segue i nostri destini dai Mondiali francesi del 1998. Questa è la sede dove saranno di casa le aziende e gli uffici della Federazione, oltre alle sala riservatate alla stampa e alle interviste. Sotto i tendoni di Casa Azzurri si potranno degustare tutti i più tipici prodotti italiani, ma anche perdersi in una vera e propria zona espositiva sullo stilè delle grandi fielré. Lo spazio è diviso fra aree ricevimento e per l'intrattenimento degli ospiti. Se il viaggio nei luoghi azzurri sconfina nei numeri, ecco le cifre dell'intera spedizione. I costi generali per la Federcalcio si aggireranno intomo ai 9 milioni di euro senza contare l'eventuale costo dei premi vittoria dell'Europeo stimati in 7,5 milioni per l'intera comitiva (250.000 euro finirebbero nelle tasche di ogni singolo giocatore). I ricavi, se l'Italia dovesse arrivare fino in fondo all'avventura portoghese, sarebbero di 18 milioni di euro fra premi Uefa e premi delle varie sponsorizzazioni. Le spese principali sono per il soggiorno (1.100.000 euro per le 90 camere del Carlton Pestana Palace), per l'affitto dello stadio e degh uffici di Casa Azzurri (entrambi di circa 150.000 euro) e per gli spostamenti in aereo. Al seguito dell'Italia ci sarà anche un dirigente del ministero degh Interni, il dottor Francesco Tagliente, che si occuperà della sicurézza dell'intera spedizione. Con lui, un pool di quattro collaboratori che seguiranno le sorti degh azzurri e del Trap fino all'ultima sfida dell'Europeo. La facciata del Carlton Pestane Palace di Lisbona: l'albergo che ospita la comitiva azzurra è situato nel quartiere di Santo Amaro La sala da pranzo dove Trapattoni e i giocatori consumano i pasti. L'hotel èclassifìcato come un monumento nazionale

Persone citate: Francesco Tagliente, Guglielmo Buccheri, Helenio Herrera, Totti, Trapattoni

Luoghi citati: Italia, Lisbona, Portogallo