Farmaci negati a troppi uomini di paesi poveri

Farmaci negati a troppi uomini di paesi poveri | SIMPOSIO Farmaci negati a troppi uomini di paesi poveri OGNI anno nel mondo 15 miUoni di persone muoiono per malattìe infettive, quasi tutte in paesi in via di svUuppo; mortalità e morbilità di bambini sotto i 5 anni per infezioni respiratorie e intestinah, tubercolosi e malaria toccano livelli record; U 95'){i degh ammalati di Aids non può curarsi; due miliardi di persone, pari a un terzo deUa popolazione mondiale, non ha accesso a cure sanitarie. Una realtà che dovrebbe destare orrore e invece scorre neU'indifferenza. Per questo la Facoltà di Farmacia di Torino promuove un simposio venerdì 11 giugno nell'Aula Magna del Rettorato, daUe 9 in poi. U punto cruciale è che in molti casi i farmaci utili esistono, ma le esigenze di mercato si sovrappongono a queUe umanitarie impedendo ai Paesi poveri di ottenerli. I relatori che si avvicenderanno a parlare durante la giornata sono Bemard Pécoul , Gennan Velasquez, RaffaeUa Ravinetto, Nicoletta Dentico, Giorgio Roscigno, Simon Croft, Itala Turco. E' un'importante iniziativa con la quale i farmacisti, interrogandosi sul loro ruolo umanitario, insisteranno suUa necessità di agire a UveUo dei prezzi e deUa ricerca per intaccare gh inaccettabili squilibri. Enti intemazionali e iniziative come Medici senza Frontiere hanno dimostrato che, volendo, risultati significativi si possono ottenere, come è avvenuto ad esempio riguardo la ripresa di produzione di farmaci contro la malattia del sonno o U calo dei prezzi di medicinali per Aids e malaria. Ma questi successi, si sottolinea, devono diventare conquiste durature: altri fronti si cui agire sono i prezzi di antibiotici di recente scoperta, vaccini e test diagnostici. [1. o.l

Persone citate: Giorgio Roscigno, Nicoletta Dentico, Ravinetto, Simon Croft, Velasquez

Luoghi citati: Torino