E-government lo Stato in rete

E-government lo Stato in rete INFOTECNOLOGIA E-government lo Stato in rete INTERNET RENDE MOLTO PIÙ' EFFICIENTI ALCUNI SERVIZI PUBBLICI PER I CITTADINI Stefanella Campana BASTA un click con'U mouse per evitare code e rendersi la vita più facile. Non è la bacchetta magica, ma ha un nome preciso: l'E-Govemment, cioè l'erogadone di servid on-line da parte deUe pubbliche amministrazioni ai cittadini. Già ora si può sceghere in rete U proprio medico di famiglia e prenotare visite specialistiche, calcolare e pagare l'Ici, verificare visure catastah, far arrivare a casa quel certo documento del Comune o deUa Camera di commercio. E si scoprono utili portali, come queUo nadonale del cittadino www.Itaha.gov.it, per districarsi tra le complicazioni quotidiane. Una silenziosa ma ormai avviata rivoluzione che trasforma U rapporto con la pubblica amministrazione (su cui un libro, «Cittadini in file», di Massimo Milza, Nemapress Editrice fa U punto). Una innovazione tecnologica che apre nuovi scenari, anche in pohtica, neU'e-Democracy, a cominciare dal voto elettronico. Alle prossime consultazioni elettorali, europee e ammini- i i Ili pIN PROSPETTIVA CE' LA E-DEMOCRACY, CON IL VOTO ELETTRONICO strative, in Italia già in circa 2.500 sezioni elettorali il conteggio dei voto avverrà con le piattaforme tecnologiche individuate, anche se ci sono ancora timori sul piano deUa segretezza e deUa precisione del voto (motivi che hanno spinto l'Irlanda a soprassedere, diversamente daU'India). Vita più facUe invece per la Carta nazionale dei servid (CNS) che anticipa la carta d'identità elettronica e ha validità fino a sei anni. U suo regolamento è operativo dal 21 maggio. La Carta sarà lo strumento principale per l'accesso ai dati delle pubbliche amministrazioni e quindi non solo a quelli di dominio pùbblico ma anche a tutto ciò che riguarda informazioni personali del cittadino. Ogni amministrazione pubblica potrà rilasciare una «smart card» che conterrà i dati identificativi della persona (nome, cognome, sesso, data e luogo di nascita), codice fiscale e informazioni aggiuntive per permettere di effettuare anche pagamenti informatici. Il 2004 è anche l'armo deUa Carta d'identità elettronica, ora sperimentata coinvolgendo 83 Comuni itahani che ne hanno emesso circa 170 nula. E' una smart card ibrida, in quanto integra nel supporto in policarbonato una banda ottica e un microprocessore: i dati del titolare, compresa la foto, sono impressi in modo visibile sia sul supporto fisico sia sulla banda ottica e memorizzati informaticamente sul microchip e ancora sulla banda ottica. Ed è in una fase pUota E-Europa, U portale dei servizi pubblici (pùblic-services.eu.int) che attraverso 19 link consente a cittadini e imprese di famiharizzare con le procedure amministrative e i servizi dei paesi deU'Ue. IN PROSPETTIVA CE' LA E-DEMOCRACY, CON IL VOTO ELETTRONICO

Persone citate: Massimo Milza, Stefanella Campana

Luoghi citati: India, Irlanda, Italia