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Molinari in ripresa batte Corine (11 -5) PALLAPUGMO. L'EX VOGLINO SPALLA IMPLACABILE Molinari in ripresa batte Corine (11 -5) Aldo Scavino ALBA Cancellata l'opaca prestazione di Cuneo contro Danna, caratterizzata da troppi errori, Riccardo Molinari (Rossini Caffè-Banca d'Alba) si è completamente riscattato nella terza giornata di ritorno del campionato di serie A di pallapugno, battendo a Ricca d'Alba il campione d'Itaba Roberto Cerino (Termosamtari Cavanna-Seg Calcestruzzi) per 11-5. A giocare sotto tono in questa circostanza è stato il Tricolore, piuttosto nervoso, che non ha mai dato l'impressione di poter rovesciare a proprio favore le sorti dell'incontro. Tutto bene invece nella squadra di casa, con Mobnari conti¬ nuo ed efficace in battuta e potente al ricaccio, molto meno fallóso del sobto, con Veglino implacabile contro i suoi ex compagni, con Bosticardo e Pellegrini che hanno chiuso punti importanti dalla linea di centrocampo. La partita è stata a senso unico: in poche battute Molinari si è portato in vantaggio per 3-0 e poi per 6-1 con i giocatori santostefanesi incapaci di contromisure adeguate. Cerino è riuscito però, pur in una serata negativa, a reagire ed è andato al riposo in ritardo di 2 sob giochi (6-4). La partita poteva ancora prendere una piega diversa, ma la formazione di Ricca era troppo determinata per consentirlo. Sul 7-4, Molinari ha concesso a Corine il gioco del 7-5, poi ha iniziato la volata che l'ha portato al successo. Nella seconda parte alcune decisioni dell'arbitro hanno innervosito entrambe le squadre; ci sono state proteste veementi, ma il direttore di gara non ha ammonito nessuno e la partita è terminata regolarmente. Molinari in classifica sale a 6 punti, Cerino rimane sempre in testa a quota 9. Riccardo Molinari (fotoservizio bedinoi