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Forca Portugal alla prova dell'urna ANCHE SULLE RIVE DELTAGO L'URLO DA STADIO DIVENTA MOVIMENTO POLITICO Forca Portugal alla prova dell'urna dall'inviato a LISBONA A casa nostra ci ha già provato qualcuno a trasformare un urlo da stadio in un movimento politico. L'idea ha funzionato e in Portogallo c'è chi ha pensato di copiarla. Da «Forza Italia» a «Porga Portugab ci sono un po' di anni in mezzo ma il passo èbreye: identico lo schieramento, colleghì e amici ì promotori. Berlusconi ha fatto scuola: vestendosi di azzurro e sfruttando anche l'onda lunga del calcio è andato al potere. A Lisbona' e dintorni, la lezione è servita a Durao Barroso. H posto di premier nel governo di centrodestra che due anni fa «schìenò» i socialisti, lui ce l'ha già. Si tratta però di conservarlo, di difenderlo nell'esame delle elezioni europee di domenica dal tentativo dì riscossa degli stessi socialisti e del blocco dì sinistra. Per far «muro», ecco pronta la coalizione dei partiti dì governo: Ppd, Psd, Cds, Pp. Tutti, e qui sta la novità, riuniti sotto l'etichetta ((Porga Portugal», sospetta pér^ non dire molto ruffiana visto che siamo alla vigilia dell'Europeo del pallone e che c'è tutta una nazione pronta a urlare e a sostenere proprio con quel grido la «selegao» ài Figo e compagni. Durao Banroso è stato persino più sfacciato di Berlusconi. I manifesti di propaganda che tappezzano le città portoghesi, alcuni giganti al punto da occupare intere facciate di edifici; giocano volutamente sull'equìvoco. Facce pulite e gioiose dì gente dì tutte le età, braccia in alto in segno dì giubilo a stendere sciarpe rossoverdi con la scritta fatidica. Tifosi, più che mili-1 tanti di partito,. Resta da verificare l'effetto alla prova dell'urna. Di certo c'è che i caldofilì dì sinistra ora hanno uno slogan in meno da urlare allo stadio, davanti alla televisione o per strada, in celebrazioni che in Portogallo cominceranno ancora prima del fischio di inizio di Euro 2004 visto che domani è festa nazionale e che sabato Lisbona si scatenerà per la ricorrenza dì S. Antonio che è nato qui e non a Padova. Durao Barroso, intanto, continua fiducioso la sua campagna elettorale, preoccupato più che altro dalle agitazioni annunciate dai funzionari dei tribunali e degli hotel, decisi a scioperare durante l'Europeo. Uno degli appuntamenti clou per il capo della coalizione diventa a questo punto la visita annunciata per oggi nel ritiro della Nazionale dì Scolari, nella splendida Accademia dello Sporting Lisbona di Alcochete, sulla riva opposta del Tago rispetto alla capitale. Gli avversari del premier sono già pronti a contare quanti «Porga Portugal» dirà. [r.con.]