Signego a Rivaia, Massano campione regionale

Signego a Rivaia, Massano campione regionale UNDER 23: SULLE StRADE DEL CANAVESE SI E' DISPUTATO IL GRANI PREMO UCAT, CHE IN PASSATO HA VISTO AFFERMARSI ZILIOLI E CHIAPPUCG Signego a Rivaia, Massano campione regionale L'astigiano della Brunero conquista il titolo grazie al terzo posto Francò Bocca rivara: Uno spezzino non ancora ventunenne, Alessio Signego (è nato a Sarzana l'H dicembre 1983 e risiede a Lerici), ha vinto con un poderoso e bruciante rush la 47a edizione del Gran Premio Ucat, vecchia classica del ciclismo piemontese, per il terzo anno consecutivo valevole quale prova unica di campionato regionale Under 23. Grazie al 30 posto conseguito nella volata di 22 uomini che ha costituito l'epilogo della corsa, il titolo è finito sulle spalle di Gianluca Massano, 21 enne studente astigiano di Castagnole Lanze che difende i colori della Camel-Brunero-Boeris di Ciriè. Organizzata dalla gloriosa Ucat, Una delle più antiche società del panorama ciclistico subalpino (anno di fondazione 1907), la corsa vanta un albo d'oro illustre, e in anni ormai lontani, quando ancora si disputava da Torino a Tigliole d'Asti, è stata vinta anche da Italo Zilioli e Claudio Chiappucci. Stavolta la gara, che si disputa a Rivara, ormai da una decina di anni, ha richiamato al via 54 concorrenti (decisamente pochi per una classica di questo lignaggio), di cui solo 20 appartenenti a società piemontesi, e quindi in corsa per la conquista del titolo regionale: 9 della Camel-Brunero-Boeris di Ciriè, 8 della ProgettocicUsmo-Valle Orco e Soana di Novi Ligure e 3 portacolori della società organizzatrice. Svoltasi su un tracciato non E articolarmente impegnativo, i corsa è stata caratterizzata da una serie ininterrotta di tentativi di fuga, ma i vari attaccanti - tra i più attivi Graverò, Bianco, Papa, Vezza, Di Lorenzo, Mosca, Pellegrino, Redaelli, il colombiano Munoz e lo stesso Signego - non hanno mai superato la barriera del mezzo minuto di vantaggio. A 8 km dal traguardo, quando già si pensava ad un arrivo a ranghi compatti, è scattato di sorpresa l'inesauribile Munoz, che ha rapidamente portato il suo vantaggio a 25". Condotto soprattutto dai ragazzi della Brunero e del Pool Cantù, il gruppo ha ridotto alla ragione il pimpante colombiano proprio sotto il triangolo rosso dell'ultimo km e subito dopo, in contropiede, ha allungato il comasco Mosca, che era ancora nettamente al comando all'imbocco del rettilineo d'arrivo, posto in leggera salita. Ma proprio in extremis il promet¬ tente corridore lombardo è stato "bruciato" da Signego, alla seconda vittoria stagionale, mentre Massano, protagonista di una pregevole rimonta, è riuscito solo a salire.sul gradino più basso del podio e ha dovuto accontentarsi della maglia di campione regionale. Da segnalare la sfortuna del giovane torinese Diego Vezza, della Progettociclismo-Valle Orco e Soana, vittima di una brutta caduta a 4 km dall'arrivo, quando faceva parte del gruppo dei migliori. Per lui numerose abra- sioni e la sospetta frattura della clavicola sinistra. Ordine d'arrivo: 1 ' Alessio Signego (Promociclo La Spezia), km. 137 in 3h07'45, media 43,782; 2" Cristian Mosca (Pool Cantù); 3" Gianluca Massano (Camel-Brunero-Boeris); 4" Pavel Linet (Promociclo); 5" Alberto Di Lorenzo (Bergamasca); 6" Marco Comotto (Ciaponi Edilizia); 7" Andrea Coltello (Pool Cantù); 8" Davide Scavarda (Cicli Preda); 9" Andrea Bianchi (Garlaschese); 10" Emanuele Tentoni (idem). Alessio Signego sprinta davanti a Cristian Mosca e Gianluca Massano. Sopra: il neo campione piemotnese Massano, 21 anni, di Castagnole Lanze