Sere d'estate senza le zanzare

Sere d'estate senza le zanzare Acquisti e assistenza da Bandini Utensiimeccanica a Biella, Consorzio Agrario di Vercelli e Gimar Automatismi di Borgosesia Sere d'estate senza le zanzare Gli ottimi risultati di «Mosquito Magnet» Le zanzare iniziano la loro azione di disturbo in pianura come in montagna, in città come nei paesi. Amano il caldo e l'umidità, adorano svolazzare sul verde dei giardini e negli ambienti domestici. Come fare a difendersi? Alla luce dei fatti, imo strumento su tutti si è guadagnato, ad un anno esatto dal suo debutto, l'appellativo di «killer»: Mosquito Magnet. Innovativi, economici e vincenti, sono questi i tre termini cbe sintetizzano al meglio le proprietà dei prodotti eticbettati Mosquito Magnet, presente sul mercato in quattro versioni: Defender (copertura sino a 2000 mq), Liberty (4000 mq), Pro (5000 mq) e la novità LureVac, un rivoluzionario dispositivo cattura zanzare per interni (appartamenti, terrazze, verande, uffici, attività commerciali e pubblici esercizi) in grado di coprire fino a 160 mq. In Italia dal 2003 grazie all' esclusiva cbe lo lega al marcino Bme di Biella, ha riscosso un grande successo. Le province di Biella e Vercelli hanno avuto modo di sperimentare la bontà del Mosquito Magnet e molte pubbliche amministrazioni hanno concesso contributi ai singoli cittadini che hanno acquistato il macchinario studiato e prodotto negh Stati Uniti. Le formule di incentivazioni continuano a moltiplicarsi, recentissima è quella varata dall'assessorato alla Tutela Ambientale del comune di Vercelli, rivolta agli esercizi pubblici. Il commerciante della città di Vercelli che acquisterà Mosquito Magnet avrà diritto ad un contributo a fondo perduto erogato appunto dal Comune. Inizialmente gh apparecchi che beneficeranno di questa agevolazione sarà a numero chiuso (esattamente 30), ma la proposta potrebbe allargarsi e, sulla falsariga di questa iniziativa, è auspicabile che altre amministrazioni del comprensorio vercellese e biellese intervengano in modo analogo, incentivando la popolazione ad avvalersi delle prestazioni di Mosquito Magnet. Ma cosa si cela dietro al successo di Mosquito Magnet? Indubbiamente un grande impegno in studi, ricerche e sperimen- tazioni. Mosquito Magnet prende corpo in America e si basa sulla brevettata «Counterflow Technology»: riproduce le esalazioni del corpo di un grosso mammifero ed attrae quindi zanzare e tutti gh insetti che pungono in una rete per farle morire per disidratazione. Un successo che parte da lontano: dopo oltre 12 anni di ricerche, i ricercatori della American Biophysics Corporation sono riusciti a isolare il neurone che viene utilizzato dalle zanzare per volare e di qui, attraverso altre ricerche e brevetti, sono arrivati alla realizzazione di Mosquito Magnet e al successo dell'azienda, che oggi è l'interlocutore privilegiato di enti americani, come il Dipartimento dell'Agricoltura, la Marina e la Guàrdia Costiera statunitensi, nonché del Centro di controllo delle malattie. In Italia il distributore esclusivista della Mosquito Magnet è Bme, che lavora costantemente con l'American Biophysics, proprietaria del brevetto mondiale «Counterflow Technology». Il centro di ricerca dell' American Biophysics è composto da ben 15 entomologi negh Stati Uniti, 25 nel mondo, più 5 in Italia, con i quali la Bmeba avviato programmi di studi ed interscambi. «L obiettivo - spiegano dalla Bme di Biella - è quello di continuare a mighorare i nostri apparecchi, ma soprattutto di sviluppare specifici attrattivi, studiando le zanzare e l'emanazione delle pelli umani che richiamano insetti». Inoltre l'American Biophysics ha instaurato «Alleanza cooperativa di ricerca e sviluppo (Creda) con il Dipartimento dell'agricoltura (Usda) con la quale si prefigge di creare nuovi attrattivi. American Biophysics e Usda hanno individuato più di 300 composti emessi dalla pelle umana che vengono studiati e introdotti in zanzare per analizzare le reazioni. La continua ricerca di soluzioni, ha portato l'American Biophysics ad analizzare i neuroni delle zanzare, comprendendone i vari comportamenti al fine di svilup¬ pare nuovi attrattivi. «Siamo stati in grado - specificano gh esperti-di isolare uno specifico neurone che le zanzare utilizzano per la navigazione. Inoltre abbiamo lavorato con laboratori indipendenti per confermare la validità delle nostre ricerche». Ecco alcune tappe. Studio della Usda sull'isola Atsena Otie Key (Florida). Dopo due anni di ricerca, gh studiosi sono rimasti soddisfatti della riduzione di zanzare: i residenti sono convinti che Mosquito Magnet abbia centrato l!obiettivo. American Mosquito Control Association: lo studio incaricato ha concluso che il nemico maggiore di «anopheline» catturato da ima trappola automatica è stato Mosquito Magnet: ha catturato 3 volte il numero delle zanzare catturate dalla seconda più efficiente trappola. Pubblicazione di un esperto del Centro ricerca zanzare delle Isole Cayman: «Durante un test di 9 giorni, il Mosquito Magnet ha catturato 7161 zanzare surclassando le apparecchiati- ure concorrenti». Ricercatori della Usda Gainesville Florida Mosquito Control hanno condotto uno studio su tutta l'area di Gainesville: «Dopo aver acceso Mosquito Magnet, abbiamo riscontrato una riduzione tra il 50 e il 5696 delle zanzare nell'ora testata». Prima di essere messo sul mercato. Mosquito Magnet è stato praticamente smontato in ogni suo componente e i giudizi degh esperti sono stati a dir pòco strabilianti. Lo scorso febbraio si sono pronunciati in merito anche gli esperti della Biotechnology and Biological Control Agency, una prestigiosa e qualificata associazione che collabora con l'Istituto Superiore di Sanità impegnata nella ricerca in campo entomologico ed ambientale. In collaborazione con i più affermati entomologi itahani fra i quali Massimo Cristofaro dell'Enea, è stata svolto una sperimentazione con lo scopo di valutare l'efficacia di Mosquito Magnet. I risultati delle prove preliminari (iniziate nel novembre 2003 e condotte in condizioni controllate di laboratorio), hanno dimostrato che Mosquito Magnet risulta efficace nella cattura di zanzare appartenenti ai generi Culex, Aedes e Anopheles. In particolare, da prove condotte confrontando l'efficacia di trappole emittenti sostanzeattrattive rispetto a trappole che ne sono prive, risulta che i diversi attrattivi (Octenolo e Lurex) incrementano la capacità del dispositivo di catturare zanzare delle specie Aedes albopictus (la temibile «zanzara tigre»); e delle specie del genere Aedes, oltre a risultare efficace nella cattura di altri ditteri succhiatori di sangue, come i flebotomi. La sperimentazione prevede, dopo una prima fase di prove in ambienti controllati e in concomitanza del sopraggiungere di migliori condizioni climatiche, l'esecuzione di prove in gabbioni di campo e successivamente in pieno campo. Proprio le scoperte scientifi¬ che effettuate dagli scienziati catturano l'interesse delle istituzioni italiane preposte a prevenire fenomeni come quello dell'inr vasione di zanzare, insetti che, non va dimenticato, non si limitano a pungere, ma sono possono essere pericolosi sotto l'aspetto della salute. Proprio per questo la sperimentazione di nuovi attrattivi sarà concentrata nei prossimi anni grazie alla scoperta delle 330 pelli differenti del genere umano ed animale, ritenute la causa di punture allergiche più o meno importanti. Le testimonianze sono consultabili sul sitowww.bme.it A completare un'accurata assistenza, tecnica e informativa è il personale di Bandini Utensiimeccanica Sas, in via Valle d'Aosta 2 a/b, a Biella (tei. 0158491726 sito wwWibandini.org)r e iiivenditori autorizzati; nonché concessionari di vendita perlapropria zona di competenza, Consorzio Agrario di Vercelli (0161590511) e Gimar Automatismi (Borgosesia, 016323048). M lUUHIIBil .■■,

Persone citate: Bandini, Bandini Utensiimeccanica, Cristofaro