Gilardino porta gli azzurrini in finale e ai Giochi di Fabio Vergnano

Gilardino porta gli azzurrini in finale e ai Giochi EUROPEO UNDER 21. L'ALTRO GOLEADOR PINZI SQUALIFICATO PER IL MATCH DI MARTEDÌ' CON LA SERBIA Gilardino porta gli azzurrini in finale e ai Giochi Decisiva la sua doppietta al Portogallo. Italia ad Atene con 8 sport di squadra: un record Fabio Vergnano inviatoaBOCHUM Anche l'Italia del calcio va alle Olimpiadi, ottava squadra nazionale qualificata, record assoluto per lo sport italiano. Due reti del fenomeno Gilardino, uno scippo di Pinzi (che per squalifica salterà la finale), il Portogallo è battuto per 3-1 e Atene è ima realtà. Così come è cosa fatta la finale dell'Europeo Under 21 che martedì, sempre a Bochum, vedrà la squadra di Gentile affrontare la Serbia (6-5 alla Svezia dopo i rigori), già battuta per 2-0 nel girone eliminatorio. Fondamentale la voglia di raggiungere l'obiettivo olimpico, ma grande anche la voglia di confermarsi padrona d'Europa andando a caccia del quinto titolo europeo nelle ultime sette edizioni. Con questo doppio traguardo è scesa in campo ieri sera la Under 21 che ha il cuore e la determinazione di Claudio GentDe, et che sa guidare dalla panchina la sua squadra con la grinta con cui conficcava i tacchetti nei preziosi polpacci di Maradona. La classe e la tenacia made in Italy contro i palleggiatori portoghesi, impoveriti dall'assenza di quattro titolari. Bochum, cuore della Gennaiiia metallurgica, è diventata per una notte il centro del piccolo mondo azzurro. Italia in ripresa dopo l'inizio di Europeo da brividi, Italia che ha recuperato Gilardino dopo il turno di squalifica ed è stato lui a fare la differenza. Scartato dal Trap il ragazzo piemontese fa l'ariete per la Under in attesa di sapere chi potrà sfruttare nel prossimo campionato il suo fiuto del gol. Infatti Gentile si è uniformato al credo trapattoniano e ha varato lo stesso modulo che la Nazionale dei big porterà in Portogallo. La novità è stata il talentuoso De Rossi ancorato a fare il frangiflutti davanti alla difesa. La fase di studio è durata pochissimo, già al 10' gli azzunini erano in gol. Merito di Bonera che ha sradicato il pallone dai piedi di Bruno Alves e dalla destra ha trova¬ to la testa di Gilardino pronto a svettare in mezzo ai difensori portoghesi. Gol bello, una rete che ha dato ancora più coraggio a una squadra che vive molto di entusiasmo. Quindi partita in pugno dei ragazzi di Gentile die non hanno faticato troppo a costringere il Portogallo a rinculare a getto continuo, pur mantenendo una discreta supremazia a centrocampo grazie alla facihtà con cui sanno far girare la palla. Ma è l'Italia che ha continuato a spingere e al 24' ha ottenuto il raddoppio. Azione in velocità. Sculli ha trovato Pinzi in area e il centrocampista delTUdinese ha girato di testa in rete. Sembrava ima passeggiata, ma per assurdo la troppa sicurezza ha giocato un brutto scherzo alla squadra azzurra, che ha concesso di h in poi metri di troppo al Portogallo. La difesa è andata in confusióne e al 28' ha perso palla malamente ridando vita alle speranze degli avversari. Un gol abbastanza casuale, il cross di Ribeiro è schizzato sulla testa di Oliveira come la pallina del flipper e si è trasformato in gol. Un colpo di biliardo che la Under ha patito, dimenticando schemi e consapevolezza di essere più forte. Tutti a difendere il vantaggio, soltanto Gilardino nel cuore della dife¬ sa avversaria e per quanto il torello si battesse il compito era quasi proibitivo. All'IT il Portogallo ha sfiorato il pareggio con un tocco volante di Carlitos che ha trovato Ameha pronto alla respinta acrobatica. Ma la sofferenza non si è arrestata. Azzurrini sempre più accartocciati alla difesa del viaggio ateniese, mentre i portoghesi non firmavano la resa e cercavano il pareggio con il loro gioco cadenzato, fatto di mille passaggi e di un costante possesso di palla. Fuori Sculli, dentro il romanista D'Agostino, Ma a togliere la Under dai guai è stato ancora lui, Gilardino, alla mezzora: ha ricevuto in area da Mesto e ha fulminato Moreira, firmando l'impresa. Per le Olimpiadi di Atene si erano già qualificate le Nazionah azzurre di softball, baseball, pallanuoto maschile e femminile, basket maschile, volley maschile e femminile, alle quali ieri si è aggiunto appunto il calcio maschile. In totale fa 8 : un bottino senza precedenti. (4-2-3-1) a* Amelia 6,5; Bonera 6,5, Barzagli 6, Bovo 6, Moretti 6,5; De Rossi 6,5 (41'st Brighi sv), Donadel 6; Pinzi 6,5 (10' st Mesto 6), Palombo 6, Sculli 5,5 (28' st D'Agostino sv); Gilardino 8. Ali.: Gentile 8. «bimi (3-4-3) 4| Moreira 6; Ricardo Costa 5, Joao Paulo 5,5, Bruno Alves 5,5 (4' st Viana 6); Mario Sergio 6, Bosingwa 7, Bruno Aguiar 6,5 (4' st Miguel Garda 5,5), Jorge Ribeiro 6; Carlitos 6,5, Pedro Oliveira 6,5, Danny 5,5 (17' stJoao Pereira 5,5). Ali.: Romao 6. Arbitro: Benes (Rep.Ceca) 5 Reti: pt 10' Gilardino, 24' Pinzi, 28' Pedro Oliveira; st 31'Gilardino. Ammoniti: Bruno Alves, Gilardino, Pinzi, Bovo, Bosingwa. Spettatori: 7709 paganti. Alberto Gilardino, assente contro la Croazia per squalifica, ha portato gli azzurrini alla finale europea di martedì