Il «tambass» in palcoscenico

Il «tambass» in palcoscenico Singolare debutto il 9 e 10 giugno in attesa di Asti Teatro Il «tambass» in palcoscenico «Ultima intra», un giallo sportivo E' iniziato il conto alla rovescia per il debutto di «Ultima intra». Il nuovo spettacolo sarà in prima nazionale al Teatro Alfieri mercoledì 9 giugno alle 21 come anteprima dì «Aspettando Asti Teatro». Giovedì replica alla stessa ora. «Ultima intra» vuole essere l'omaggio al Campione, il tributo al giocatore «mito» degli sport sferistici. Una rappresentazione che nasce da un'idea di Aldo «Cerot» Marello, giocatore «icona» del tamburello italiano. «Un giorno Aldo mi venne a trovare - ricorda Alessio Bettoli, regista di "Ultima intra" - e mi parlò di questa sua idea per provare a scrivere un copione». «Rimasi folgorato dalle potenzialità di una questo progetto». «Ultima Intra» racconta la storia di un giornalista milanese, che arriva in un bar di un piccolo paese di provincia alla ricerca di notizie su quel Campione che aveva legato il proprio nome al tamburello rendendoli quasi sinonimi. «Intra» è un termine tipico dei giochi sferistici, il «fuori campo» oggi ancora apprezzato come gesto di potenza nella palla a pugno, altra specialità regina degli sferisteri del Basso Piemonte. Per allestire lo spettacolo si è attivato un «movimento» che ha riunito gente dello sport e dello spettacolo. Attorno al poliedrico Marello, motore centrale che avrà anche apparizioni in scena, si è messa in moto una macchina organizzativa che ha richiamato anche Alberto Passio e la sua compagna Marella Risi, produttori dello spettacolo. «Attorno a questo spettacolo si è creata subito un'atmosfera coinvolgente - spiega Bertoli - Sarà così anche per il pubbhco rapito dal viaggio del protagonista. Un cammino a ritroso alla riscoperta del Campione dal quale anche il giornalista ricercatore riuscirà a prendere coscienza della sua routine frenetica per avvicinarsi ed apprezzare i ritmi pacati, quell'humus dove ha affondato le sue radici il protagonista della sua ricerca». In un bar sconosciuto, in un paese sconosciuto, inizia questo cammino. Proprio in quel locale il Campione era morto anni addietro dopo aver giocato la sua ultima partita. «La storia prosegue con caratteri giallo-noir suggerisce Bertoli - per quasi un'ora e mezza di teatro». Completano il quadro un'orchestrina e personaggi di paese con le loro storie da raccontare. In scena ci saranno Mario Nosengo (il giornalista), Fabio Passio (barista), Cristina Rigotti (cameriera) e lo stesso Marello. Il complesso è formato da Michele Lazzarini ai fiati, Beppe Peccheneda alla batteria, Fabrizio Trullu al piano, Stefano Profeta al contrabbasso e Franco Olivero alla chitarra. Per allestire lo spettacolo è stata costituita un'associazione, la «Blu gardenia». Per sostenere l'impegno della produzione è possibile associarsi versando xuna quota anche simbolica. «È un esperimento importante per la promozione dell'universo degli sferisteri- sottolinea Alberto Passio, presidente del Callianetto, squadra da due anni campione d'Italia di serie A di tamburello - Il messaggio che emerge da questo spettacolo è il rispetto del gesto sportivo. "Ultima intra' è un progetto che può adattarsi a qualsiasi sport. L'emozione, la sfida non conoscono target di nessun genere». Con le immagini dello spettacolo sarà realizzato un dvd. BIGLIETTI. Lunedì dalle 10 alle 18,30 alla biglietteria del Teatro Alfieri si aprono le prevendite. Prezzi: platea. Barcaccia e palco 11 euro, loggione 7. Per gli abbonati ad Asti Teatro 26, ridotti a 5 euro. Info: 0141-31383. C'è anche un sito internet: www. blu-gardenia.it. Il campione di tamburello Aldo «Cerot» Marcilo in azione sul campo. Anche uomo di spettacolo, Marello ha collaborato all'allestimento di «Ultima intra» L'attore e regista Alessio Bertoli, ideatore di «Ultima intra» con Aldo «Cerot» Marello

Luoghi citati: Asti, Intra, Italia, Piemonte