Parmalat, Byondi sfida le banche di Francesco Manacorda

Parmalat, Byondi sfida le banche IL COMMISSARIO ILLUSTRA IL PIANO Al CREDITORI. PROVE DI DIALOGO CON GLI ISTITUTI Parmalat, Byondi sfida le banche «Non c'è alcuna decisione sulle revocatone» Francesco Manacorda MILANO Sedici sodetà deba galassia Parmalat sotto una sola entità sociale, l'Assuntore Spa, che assumerà appunto attivi e passivi di ciascuna di esse per poi trasformarsi nella nuova Parmalat quotata in Borsa, fl piano di rilando industriale del gruppo alimentare e la proposta di concordato che trasformerà i creditori in azionisti sono stati ibustrati ieri mattina in un incontro con gb stessi creditori dal commissario straordinario Enrico Sondi, che per la prima volta ha fornito anche un cdendario delle prossime mosse, fino alla scadenza del gennaio 2005 in cui l'autorità giudiziaria dovrebbe approvare b concordato. fiondi e i suoi advisor hanno seledonato prima di tutto sedid sodetà del gruppo Parmalat, escludendo solo Parma Cddo, la Fratelli Strini e la Eliair, che saranno vendute, e la Eurofood, sodetà di diritto irlandese suba quale d sono incertezze legali, suba proceduta da adottare. Dopo aver ottenuto l'approvadone della proposta di concordato da parte del ministero deb'industria - il documento verrà presentalo al ministro Antonio Marzanoentroìl21 maggio e il suo via libera da parte del dicastero è previsto per il 10 di luglio - fiondi istituirà una Fondadone il «cui scopo - spiegano i documenti mostrati ieri d creditori - è di facilitare l'implementazione del concordato» in primo luogo dando vita ab'Assuntore Spa. I creditori sono divisi in tre gruppi. I primi due, quelb privilegiati e in prededuzione, saranno rimborsati in contanti. La terza categoria di creditori, quelb chirografari - die comprendono le banche così come gb obbligazionisti - rinuncerà invece d suoi crediti che potrà però convertire in adom della nuova Parmalat, in tutto si tratterebbe di circa 12 mibardi di crediti convertibib, sui 14 imbardi circa a cm ammonta U ((buco» del gruppo. Spazzata via, infine, qualsiad ipotesi di un warrant da assegnare d vecchi adonisti Parmalat. fiondi ha chiarito ieri che questa idea non c'è ciascun credtoro poteà convertire i crediti in azioni non sonò ancora stati defintóTtóà quénòfché'téferto è che per ciascuna debe sedid sodetà che confluiscono neb'Assuntore, e quindi per i rispettivi creditori o obbligadom- sti, fl criterio di concambio sarà differente e basato sul rapporto specifico tra attivi e passivi deba singola società. Ma prima che questi dati possano essere noti è necessario che fl consulente Close firothers esaminile vdutadomfattedallaPriceWaterhouseCoopers, la sodetà di revisione scelta da fiondi. Dopo l'approvadone del piano da partedeicreditorirAssuntore effettuerà un aumento di capitde che verrà sottoscritto interamente.daba Fondadone. Sarà questa, poi, a distribuire d singoli creditori le adom dell'Assuntore di loro spettanza, uscendo quindi d tennine deb'operadone dd capitde deba nuova Parmalat. Ma c'è un'dtra partita che si gioca fuori dabe procedure concordatarie, che potrebbe portare novità significative aba dtuadone di Cobecchio, apportando secondo dcune stime almeno un miliardo, abe sue casse. Una volta che la nuova Parmalat sarà istituita la sodetà d potrà muovere verso dcuni degb istituti di credito italiani e stranieri - che negb anni scorsi hanno prestatò assistenza a Parmalat, magari collocando quebe emissioni obbligazionarie che allo stato debe cose d sono dimostrate poco più di carta straccia. Nei confronti di queste banche fl commissario fiondi va agitando da tempo lo spettro di un'adone revocatoria, tesa doè a riottenere le commissioni pagate a suo tempo dd gruppo, e più in generale di adom legali. E dd canto loro tra le banche, spede quebe itabane, c'è chi non fa mistero del fatto che la soludone migbore sarebbe a questo punto cercare una transadone con Parmalat, pagare quel che d deve ed evitare cosi procedimenti giudiziari che magari si trascinerebbero per anni. Proprio ieri sul quotidiano Finanza e mercati è apparsa la notizia - non smentita dab'istituto- che fianca Intesa sta studiando la cancelladone dei crediti che vanta verso Parmalat ed è anche disposta a finandarie la nuova sodetà a patto di non trovarsi incagbata in una defatigante procedura giudiziaria. E ieri fonti legali vicine allo stesso fiondi hanno sostenuto che si stanno studiando le modalità di utilizzo di eventuab rimborsi, scegbendo una soludone che concib fl loro impiego per lo sviluppo deb'adenda con la possibibtà cu trasferire d creditori parte debe cifre incassate. In ambienti vicim abo stesso commissario straordinario, però, non d ascolta esattamente lo stesso messaggio. In primo luogo qualsiasi decisione su adom revocatorie o invece su transadom spetterà solo alla Nuova Parmalat e quindi - si sostiene - è prematuro parlarne adesso. E poi. anche se Cobecchio avrà bisogno di soldi per il nuovo decobo industrìde, per ora non c'è bisogno di denaro fresco, and 105 mfliom di linee di credito concesse dabe banche due med fa non sono stati nemmeno utilizzati, b bracdo di ferrò tra fiondi e fl sistema bancario itabano, insomma, è in pieno svolgimento, anche se entrambe le parti hanno probabilmente tutto l'interesse a trovare una soludone. Il commissario della Parmalat Enrico Bondi

Persone citate: Antonio Marzanoentroìl21 Maggio, Close, Enrico Bondi

Luoghi citati: Milano, Parma