La parola ai ettori

La parola ai ettori La parola ai ettori Nella rotonda dimenticata prolifica l'erbaccia « Nafta nella Dora a Courmayeur n via Roma, all'altezza di via etigat, c'è la famigerata «piccola» otonda. I lavori sembra cne siano tati ultimati da tempo. In quelanello rotatorio ora vive pacifica 'erbaccia. Che sia troppo faticoso rendere cura delle opere che si anno? Non è che al Comune piace are e poi non curare? LETTERA FIRMATA Aosta on riferimento all'articolo pubblicato su La Stampa - Pagine della Valle d'Aosta del giorno 28 maggio u. s., intitolato «Inquinamento a Courmayeur: nafta scaricata in Dora», ho l'obbligo di intervenire con alcune precisazioni di sostanza. Innanzitutto, devo dire che l'articolo appare quanto meno intempestivo, perché il fatto cui si fa riferimento si è verificato nel mese di novembre dèlio scorso anno. Ma questo è, comunque, tutto sommato, l'elemento di minore importanza. Ciò che invece, è fortemente rilevante è che il Comune, preso atto della fuoriuscita di nafta dalla caldaia di un hotel, si è subito attivato per un inten/ento di bonifica, che oggi può dirsi riuscito, anche se qualche sasso è rimasto sporco di nero, perché la nafta, come è noto, ha caratteristiche di impregnante naturale. Non tutti i sassi sono stati trattati con il solvente o asportati, in quanto tale intervento, da effettuarsi con metodi invasivi come l'uso di mezzi meccanici in Dora o la smerigliatura con sabbia, avrebbe, paradossalmente, aggravato la situazione ambientale del sito interessato dall'inauinamento. Mi permetto, in conclusione, di far rilevare che nessuno degli amministratori di Courmayeur è stato contattato direttamente dall'autoredell'articolo, al fine di dare ai lettori informazioni quanto più precise fosse possibile. Auspichiamo, per il futuro, un maggiore livello di comunicazione e di confronto. Romano Blua sindaco di Courmayeur Il sindaco Blua parla di «qualche sasso rimasto sporco di nero». Come avrà visto dalla fotografia pubblicata il 28 maggio, none solo qualche sasso, ma un'area di vari metri nel letto della Dora. Altre foto scattate.il giorno prima documentano inoltre che la nafta galleggiava sull'acqua in un'ansa del torrente, che la sostanza aveva imbrattato il muro dell'argine e che c'erano ampie chiazze nere sparse qua e /à anche sul prato sovrastante. Quindi i presupposti per parlare di inquinamento ci sono tutti. Inoltre proprio in quella zona quel giorno erano evidenti isegni lasciati nell'erbq.dalle ruote di un camion. Pé'r^uant^^guarda. il fatto che nessun afftministràtore dlffóur■my^r è^stém^onfamiè-ìnon è mia abitudine chiedere conferma ad altri di quanto vedo con i miei occhi. Iglò, mac] LE LETTERE NON DEVONO SUPERARE LE 15 RIGHE (DI 60 BATTUTE)

Persone citate: Blua, Romano Blua

Luoghi citati: Aosta, Courmayeur, Valle D'aosta