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AssaggiaTortona, un trionfo di delizie Sabato e domenica la mostra mercato è allestita nella vecchia fabbrica Orsi AssaggiaTortona, un trionfo di delizie Percorso goloso tra vini, formaggi, frutta e dolci TORTONA «AssaggiaTortona», la mostra mercato ormai divenuta un appuntamento annuale, ritorna sabato e domenica, sempre nella vecchia sede della fabbrica Orsi. Il percorso espositivo inizia con una prima sezione dedicata ai vini, per proseguire nella sezione dei salumi e dei formaggi e in quella dedicata ai prodotti ortofrutticoli. Per frutta e verdura la stagione è in ritardo e quindi eccezionalmente si potrà degustare la famosa fragola profumata di Tortona che soutamente matura dopo la metà di maggio e in questo periodo è già allanne. Uno stand sarà completamente dedicato a questo prelibato frutto con il quale saranno proposti in degustazione anche dolcetti e gelato. Proseguendo nel percorso, troveremo prodotti e specialità a base di funghi e tartufi, proposti da «Dal triiflè» di via Emilia. Non poteva mancare la sezione dedicata ai dolci e alle bibite. La rassegna quest'anno registra inoltre due presenze istituzionali: quelle della Banca Cassa di Risparmio di Tortona e dello lai (Istituto Addestramento Lavoratori). «AssaggiaTortona» verrà allestita nella sede che sarà poi destinata alla scuola. «AssaggiaTortona - Conosci i sapori delle Terre Tortonesi» ha lo scopo di valorizzare il territorio tortonese attraverso una migliore conoscenza delle tradizioni e dell'enogastronomia del territorio. L'appuntamento annuale con i prodotti locali, che si possono degustare e acquistare, nelle precedenti edizioni ha riscosso successo ed è sempre uno degli appuntamenti più attesi della zona. Saranno coinvolte tutte le realtà che lavorano per il recupero e per la costruzione di un'identità territoriale tesa a valorizzare la zona: imprendito¬ ria privata, consorzi, cooperative, associazioni agricole, prò loco e amministrazioni pubbliche. «Il territorio tortonese dice l'assessore alle attività economiche, Giuseppe Decarlini - è un insieme costituito da 42 comuni con una popolazione di circa 60.000 abitanti con ima produzione ricca, varia e di qualità nel settore agroalimentare e una robusta tradizione di elevato livello enogastronomico. Rinomati sono i salumi e i formaggi, ma anche l'ortofrutta, i dolci e non ultimi i vini. Alcuni di questi prodotti, sia agricoli sia lavorati, che presentano peculiarità da salvare e tutelare, sono stati riconosciuti quali prodotti tradizionali del Piemonte»; Le «tipicità» sono: il formaggio Montebore, l'aglio diMolinodei Torti, la «ciliegia bella» di Garba- gna, la cipolla dorata e la cipolla rossa di Castelnuovo Scrivia, la fragola profumata di Tortona, le mele della Val Curóne, i meloni di Isola Sant'Antonio, le patate di Castelnuovo Scrivia, le pesche di Volpedo, i sedani di Alluvioni Cambiò e, tra i dolci, i. Baci di Dama di Tortona. Tra i venti prodotti tipici dell'agricoltura assegnati alla provincia di Alessandria ben undici appar- tengono al territorio tortonese. «Ai prodotti sopra elencati - dice l'assessore Decarlini - va aggiunto ii patrimonio vitivinicolo della nostra zona collinare, che E reduce ottimi vini doc rossi e ianclii (Barbera, Cortese, Dolcetto), dove spicca il gioiello autoctono Timorasso, paragonato da giornalisti, critici e studiosi ai più nobili vitigni a bacca bianca del mondo». . AssaggiaTortona riscuote sempre un grande successo. Quest'anno l'esposizione inizia con una prima sezione dedicata ai vini, per proseguire coni salumi e i formaggi infine ci sono i prodotti ortofrutticoli. Un «itinerario» ricco di degustazioni e golosità