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C'è del nuovo ad Almese VARIE C'è del nuovo ad Almese Domenica 30 s'inaugura il moderno auditorium Liveday, Architorti a Susa, Modugno al pianoforte OGNI giorno i programmi concertistici di Torino e provincia permettono di ascoltare ottima musica dal vivo. A Ozegna, il santuario della Madonna del Bosco ospita dalle 21 di venerdì 28 una breve rassegna organizzata dal liceo musicale di Rivarolo; nel corso della prima serata si esibiscono gli allievi della scuola rivarolese e il coro di voci bianche diretto da Maria Grazia baino. Il 29 maggio viene inaugurato il fittissimo cartellone del festival «Piemonte dal vivo - Liveday», ideato e organizzato dalla Regione Piemonte: al Forte di Fenestrelle, sabato 29 alle 21, è prevista la partecipazione del duo formato dal flautista Lorenzo Mainolfi e dall'arpista Sara Terzane; mentre il Castello di Rivoli accoglie alle 16 di domenica 30 lo Xenia Ensemble, che interpreta musiche di Pàrt, Gubaidulina e Schnittke. Torniamo brevemente a Torino per segnalare l'esibizione (Educatorio della Provvidenza, corso Trento 13) del catanese Giovanni Cultrera: su invito degli Amici di Renato Bruson, il giovane pianista esegue, il 30 maggio alle 17, pagine di Bach-Busoni, Liszt, Mozart, Franck e Rachmaninov. Ad Almese, il Comune inaugura un moderno auditorium dedicato alla memoria del cavaliere del lavoro Mario Magnetto: domenica 30 alle 21 il nuovo ed ampio locale di via Avigliana ospita il coro polifonico Mater Ecclesiae e un quintetto di ottoni - il Brass Express - formato da strumentisti dell'orchestra Rai. Mercoledì 2 giugno, sempre alle 21, sono invece di scena le società filarmoniche di Rivera e Almesina. Restando nella stessa valle, ci trasferiamo a Susa: il Castello della contes- sa Adelaide - oppure il teatro San Giuseppe, in caso di maltempo - accoglie un concerto del quintetto Architorti: domenica 30 alle 21 i violinisti Efix Puleo ed Elena Gallafrio, la viohsta Elena Saccomandi, il violoncellista Marco Robino e il contrabbassista Loris Bertot propongono celebri musiche da film firmate da Morricone, Rota e Homer. Due pianisti, infine, sono di scena a Torino: il primo, Gianluigi Bruera, è il protagonista dell'ultimo concerto della rassegna Polincontri. Lunedì 31 maggio alle 18,30, nell'aula magna del Politecnico (corso Duca degli Abruzzi 24), Bruera affiancato dalla musicologa Ornella Volta propone pagine francesi tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del secolo successivo; due giorni dopo, giovedì 3 alle 21, è invece la volta di Giuseppe Fausto Modugno che, al Piccolo Regio e su invito degli Amici del Regio, interpreta un programma interamente chopiniano. [a.fe.l Modugno al Piccolo Regio Architorti il 30 a Susa