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Tutti in sciopero alla Yoshida Ykk PRAROLO, DOMANI INCONTRO CON LE RSU Tutti in sciopero alla Yoshida Ykk PRAROLO Stabilimento vuoto e presidi ai cancelli, ieri mattina, alla italogiapponese «Yoshida Ykk» che occupa circa 300 dipendenti nel comparto meccanotessile, per lo sciopero di otto ore proclamato dalle Rsu e ratificato dalle segreterie territoriali Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil: l'astensione dal lavoro, che secondo i calcoli dei sindacati avrebbe registrato un'adesione plebiscitaria, è stata motivata con le difficoltà per i sindacalisti di ottenere un incontro con i responsabili della direzione aziendale. Ieri a tarda mattina, come conseguenza diretta dello sciopero, l'azienda ha fatto sapere che organizzerà per domani un incontro con le Rsu. Secondo Raffaele Ghezzi, segretario territoriale della FimCisl, la goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso sarebbe l'assenza ormai cronica di un responsabile aziendale al quale potersi rivolgere per discutere dei vari problemi. «Un altro punto - aggiunge Ghezzi - da definire è il ricorso eccessivo alla manodopera interinale, ormai presente in fabbrica in una Lo stabilimento di Prarolo misura tale che avrebbe superato il tetto massimo previsto dalla legge». Renzo Maso, segretario della Fiom-Cgil, che da Roma ha seguito l'evolversi della vicenda, aggiunge ai motivi della protesta anche i problemi derivanti dalla situazione ambientale e della sicurezza nello stabilimento. Prosegue Ghezzi: «Ci sono lavoratori assunti con contratto interinale ormai da tre-quattro anni, che avrebbero di conseguenza tutti i dintti di ottenere finalmente un contratto a tempo indeterminato. Altri punti che le Rsu vorrebbero discutere con la direzione riguardano 1 passaggi di categoria, il premio di risultato e più in generale l'oi^anizzazione del lavoro dopo l'apertura del nuovo capannone». Anche Francesco Maschera, segretario della Uilm-Uil, critica la mancanza nello stabilimento di Prarolo di corrette relazioni sindacali e concorda con i suoi colleghi nel condannare l'eccessivo ricorso da parte della «Yoshida Ykk» ai contratti di lavoro interinali. «Su questo argomento - conclude - abbiamo anche presentato un esposto all'Ispettorato provinciale del lavoro». [w. ca.] Lo stabilimento di Prarolo