«Troppo costose per noi quelle risate» di Gianni Giacomino

«Troppo costose per noi quelle risate» VENARIA L'ASM DICE NO ALLA «EVENTI 2000»: CHIAMIAMO ALTRI ARTISTI «Troppo costose per noi quelle risate» Salta il cartellone con Gene Gnocchi, Beppe Braida e Franco Neri Gianni Giacomino Nelle prossime settimane Venaria avrebbe dovuto ridere con Gene Gnocchi, con il tg esplosivo di Beppe Braida o ripetere insieme a Franco Neri il tormentone che ha inondato l'Italia dal palcoscenico di Zelig: «Franco, oh Franco». Non si farà nulla. Nei giorni scorsi è saltato l'accordo di programma tra l'Azienda Speciale Multiservizi, impegnata a comporre il cartellone per la prima stagione del nuovissuno teatro della «Concordia» e la Eventi 2000 che organizza la collaudata kermesse Ridi Torino. «Per adesso non c'è ancora nulla di ufficiale, niente di definitivo» - spiegano dalla direzione di Eventi 2000 che la scorsa stagione portò a Venaria artisti del calibro di Ficarra e Picone, di Orlano Ferrari e di Annamaria Barbera «Sconsi», per delle serate da tutto esaurito nel piazzale del¬ l'ex caserma Baleno. «Come non c'è niente di ufficiale?» - si chiede quasi sorpreso Michele Celeste, il presidente deh'Azienda Speciale Multiservizi di Venaria. «Mi sembra sia già tutto deciso visto che abbiamo dovuto contattare l'Hiroshima Mon Amour per opzionare altri interpreti». Chi? Paolo Rossi, Giobbe Covatta e il cantante Samuele Bersani. «Non sono assolutamente delle scelte di secondo piano - precisa subito Celeste sono personaggi seguiti dal grande pubbhco che attireranno migliaia di spettatori». E fino qui. Ma perchè è saltato l'accòrdo tra l'amministrazione comunale di Venaria e la Eventi 2000 a pochi giorni dagli spettacoli? «Abbiamo vagliato la loro proposta dal punto di vista economico ed è stato deciso che non era più conveniente continuare il rapporto con la Eventi 2000» taglia corto in maniera molto diplomatica Giuseppe Catania, il sindaco di Venaria, facendo capire che, all'origine di tutto, ci sarebbero degli ingaggi forse troppo alti, un salasso per le casse pubbliche. Almeno così sembra. «L'Eventi 2000 aveva un debito con noi di chea 27 mila euro che risaliva ancora agh spettacoli dello scorso anno ma è stato saldato da parecchio tempo» - ci tiene a precisare il responsabile dell'Asm. «Questo è vero perché non ci sono più conti in sospeso con l'agenzia di spettacolo - ammette Armando Bonaventura, l'assessore alla Cultura del comune di Venaria -. E poi l'Asm deve difendere gh interessi del Comune». Ora non rimane che attendere la composizione del nuovo palinsesto. Una serie di date che riempiranno le serate dei venariesi con il buon umore. Ma, visto che si parla di teatro, non sono esclusi i colpi di scena.

Luoghi citati: Hiroshima Mon Amour, Italia, Torino, Venaria