Ventenne perde la vita in un incidente

Ventenne perde la vita in un incidente PIANEZZA IL GIOVANE E' MORTO PRIMA CHE ARRIVASSERO I SOCCORSI, PROTESTE PER LA STRADA PERICOLOSA Ventenne perde la vita in un incidente Scontro fra auto, coinvolti anche due bambini rimasti illesi Patrìzio Romano La morte lo ha aspettato quasi sotto casa. Andrea Olivieri, 20 anni residente in via dei Pasturanti a Pianezza, ieri mattina, ha perso la vita così, in un banale incidente stradale, proprio sulla strada che percorreva tutti i giorni. Mancano pochi minuti alle 8, quando Olivieri, a bordo della sua Opel Corsa, viaggia su via dei Pasturanti. Una stradina stretta e sterrata, che porta verso la statale 24. Lui la conosce bene quella via e conosce anche quell'incrocio con via Cortassa, che rispetto alla sua strada è solo asfaltata. Ma è lì che la morte gh ha dato appuntamento. Da via Cortassa, infatti, arriva Ornella Carlesso, 41 anni, anche lei di Pianezza. La donna, a bordo della Opel Zafira, sta portando i suoi due figli, di 6 e 11 anni, a scuola nel centro della città. «Ha visto la polvere oltre la siepe che delimita la strada racconta il marito - e ha capito che c'era un'auto in arrivo. Ha rallentato, ma quel povero ragazzo è passato veloce, senza fermar- si». E l'urto è stato violentissimo. La Opel Corsa viene centrata proprio sul lato del guidatore. Carambola su se stessa e finisce nel fossato di lato alla via. Andrea, che non ha allacciato le cinture di sicurezza, è sbalzato fuori dell'abitacolo. Morto. «Quando sono arrivato il sangue gh usciva dalle orecchie e dalla bocca - racconta un testimone -. Rantolava, ma era privo di coscienza. Forse non si è neanche accorto di morire». Immediati i soccorsi. Sul posto arrivano l'elisoccorso e un'ambulanza del 118. Ma per il giovane non c'è più nulla da fare. Il suo cuore non batte più. «Trauma cranico» scrive laconico il medico sul referto. Intanto la donna, sconvolta, chiama il padre. E' lui che porta via i nipotini dal luogo dell'incidente. Non hanno riportato ferite, ma sono scossi. E per un giorno non andranno a scuola. «Mia moglie, invece, è stata portata all'ospedale di Venaria ricorda il marito -, però è stata dimessa poco dopo. Non si è fatta male, ma è shoccata. Si è trovata davanti quell'auto all'ultimo minuto, senza poter far nulla». Per terra, infatti, non ci sono segni di frenata. Solo la lunga scia di olio lasciata dalla Zafira che ha proseguito la corsa dopo l'impatto. I vigili urbani di Pianezza, che hanno rilevato l'incidente, devono ancora valutare con attenzione la dinamica. «Spetterà al giudice stabilire la verità, ma OUviero arrivava dalla destra - dicono -, e non essendoci segnali stradah aveva la precedenza, come dice il codice». Ora, sul posto, in diversi protestano. «E' una morte annunciata - sbotta una donna -, qui gh incidenti sono all'ordine del giorno: ci vorrebbero dei cartelli e delle strisce, per indicare quest' incrocio mortale».

Persone citate: Andrea Olivieri, Olivieri, Ornella Carlesso

Luoghi citati: Pianezza