Partono ì lavori all'atelier del gusto

Partono ì lavori all'atelier del gusto LA SCUOLA DI CUCINA SORGERÀ ENTRO IL 2005 ALL'ASCOM VILLAGE Partono ì lavori all'atelier del gusto Il campus, nel quartiere Bertolla, formerà gli chef di domani Elena Del Santo Partiti i lavori per la realizzazione del «polo» torinese del gusto, che sorgerà - entro il 2005 - nel quartiere Bertolla, all'interno dell'Ascom Village di vìa Gran Paradiso. Frutto della collaborazione tra pubblico e privato, il «Campus per la formazione Atelier del gusto» - così si chiamerà - è un complesso di 15 mila metri quadrati di superficie, che prevede la costruzione di un fabbricato di tre piani. Costo dell'operazione: lOmiboni di euro. Insomma, un investimento di tutto rispetto. La Provincia erogherà 3 milioni e mezzo di euro, 300 mila la Camera di Commercio, mentre il Comune ha assunto il compito dell'urbanizzazione. All'Ascom una quota importante, del 51 per cento. Infine, anche Regione e Compagnia di San Paolo daranno il loro contributo. Ma di che si tratta? Intanto di un modo per formare una nuova generazione di chef e di professionisti in grado di promuovere e valorizzare, l'enogastronomia piemontese. Dal grande cuoco, al pasticciere, a chi sarà capace di distinguere le quabtà dei vini e delle produzioni locali. ((Arti» e mestieri che rischiavano di sparire, o peggio ancora, di essere globalizzati, definitivamente lontani dalla tradizione. Ci saranno 12 aule, 3 laboratori di cucina, pasticceria e confetteria. Inoltre, una sala ristorante destinata alla didattica, dotata di tutte le attrezzature necessarie. Questa sarà la seconda-sede dell'Istituto professionale alberghiero «Beccali» della provincia di Torino; 350 gli studenti, a cui si aggiungeranno gli allievi dei corsi di formazione. Numeri importanti: 1800 ragazzi, che conseguiranno la speciabzzazione enogastromica. Così, in teoria, dovrebbe realizzarsi quel¬ l'interscambio che è alla base del successo del «Salone del gusto». Tecniche e teoria assieme, al centro, e non più uno studio frammentario e isolato di tutti i singoli aspetti. Il complesso verrà integrato dalla Foresteria. Servirà per le esercitazioni alberghiere e offrirà ospitalità sia ai docenti che agb studenti di corsi o stages, anche provenienti da altre regioni, in modo da rendere ancora più completo il progetto. Nel piano interrato, la cantina climatizzata, e - al piano terra - una vasta sala presentazioni per incontri e convegni. Ieri mattina, il via simbolico ai lavori. C'erano la presidente della Provincia, Mercedes Eresse, ed Eleonora Artesio, presidente della Circoscrizione 6, oltre al presidente dell'Ascom, Giuseppe De Maria. Tutti d'accordo per promuovere davvero il turismo attraverso la formazione dei futuri operatori. E questo obiettivo dovrà essere raggiunto presto. Bresso e Artesio, casco da cantiere in testa, sono sabte sui grossi escavatori per dare il primo colpo di benna ai muri delle vecchie fabbriche abbandonate, mentre in sottofondo si alzavano le note di «The wab» dei Pink Floyd. «Questo è un momento importante per il Piemonte - è stato detto -. I risulta¬ ti li vedremo nel' volgere di pochi anni: il Campus diverrà una prestigiosa vetrina di "saperi" e "sapori"». Il sindaco Sergio Chiamparino è arrivato in tempo per tagbare la torta, 30 chili di pan di Spagna, panna e fragole. «L'eccellenza in enogastronomia - sottolinea De Maria - non deve più restare un privilegio di pochi, ma una conquista di tutti». Ieri mattina le ruspe hanno Iniziato a demolire I vecchi capannoni nel quartiere Bertolla che nel 2005 lasceranno II posto alla nuova scuola per chef all'interno dell'Ascom Village

Persone citate: Artesio, Beccali, Bresso, De Maria, Elena Del Santo, Eleonora Artesio, Giuseppe De Maria, Mercedes Eresse, Sergio Chiamparino

Luoghi citati: Piemonte, San Paolo, Spagna, Torino