Legnano può respirare Savona invece affonda

Legnano può respirare Savona invece affonda L'1-1 DELL'ANTICIPO REGALA LA GIOIA SOLO Al LILLA Legnano può respirare Savona invece affonda LEGNANO E' bastato pareggiare 1 -1 al Legnano per conseguire la permanenza in C2 a scapito del Savona, che retrocede tra i dilettanti. Partita subito sbloccata dalla squadra di Di Chiara che al 1' va in gol con una conclusione nel «sette» dell'albanese Shala, complice il piazzamento errato del portiere savonese Ghizzardi. Lo slusso Shala all'S va vicinissimo al raddoppio, ma è poi il Savona a fare la partita grazie alla supremazia a centrocampo. Gli ospiti, ben orchestrati da capitan Bracaloni, si giocano degli inserimenti sulle fasce di Barone e Giacchino, il migliore. Supremazia premiata al 31' dal gol del pareggio di Peluffo, con una schiacciata di testa non trattenuta dal portiere legnanese Malatesta. Non cambia fisionomia la partita nel secondo tempo: è il Legnano ad avere prima con Papini e Obiti al 21' e 22' le due occasioni per segnare ma il Savona va vicinissimo alla vittoria al 38': Malatesla in uscita ha un'incertezza, consentendo a Luciani la conclusione di testa, salvala sulla riga dal difensore lombardo Marzio. Il Legnano in contropiede al 92' fallisce il raddoppio, ma poco dopo può esultare. Delusione invece nel clan savonese: il presidente Piro non lesinato critiche a chi per l'intera stagione l'ha boicottato, rimarcando però che finora nessuno gli ha fatto concrete proposte per rilevare la società. «I Savona sono io, non c'è un cane che mi aiuti» tuona il patron, che di conseguenza ne deciderà le sorti anche per il prossimo campionato. Soddisfazione invece nell'equipe legnanese soprattutto da parte del ds Sandro Turotti e di mister Di Chiara, imbattuto dal suo insediamento sulla panchina (nove partite). Il presidente Antonio Di Bari annuncia per martedì grosse novità per l'organico della prossima stagione. (ott. log.)

Luoghi citati: Legnano, Savona