Alla Pro non riesce l'ultimo miracolo di Roberto Eynard

Alla Pro non riesce l'ultimo miracolo OSPITI SUBITO IN VANTAGGIO, MA LA SQUADRA DI SANTIN NON DEMORDE E PAREGGIA CON CRISTIANO. VANO IL FORCING DELLA RIPRESA Alla Pro non riesce l'ultimo miracolo Con il Sassuolo non basta M -T: i bianchi retrocedono in D Roberto Eynard VERCEUI E' finita con i giocatori con le mani nei capelli e il volto rigato dalle lacrime; è finita con il Piola stordito come un pugile che ha appena ricevuto l'uppercut del ko: alla Pro dei «leoni» non è riuscito l'ultimo miracolo sul campo. Dopo dieci stagioni di calcio professionistico la Pro retrocede in serie D mentre il Sassuolo con l'I-1 conquistato in un ex Robbiano ribollente di tifo e di passione grazie al 2-1 dell'andata resta in C2. Una beffa per i bianchi e il suo popolo, considerato che la Pro era giunta quint'ultima nonostante avesse messo in carniere nella stagione più difficile della sua storia più recente 41 punti, uno in più rispetto a quella quota «40» considerata teoricamente da «salvezza sicura» e 13 in più dello stesso Sassuolo, terminato penulti¬ mo a conclusione della regular season Ma questa è la dura legge dei play out, come la stessa Pro ha sperimentato l'anno passato, quando si era trovata nella medesima situazione degli emiliani al cospetto del Mestre. Una Pro che comunque esce a testa alta e con l'onore delle armi perchè anche ieri ha speso tutto quanto aveva in cassaforte: orgoglio, grinta, determinazione cercando di sopperire per l'ennesima volta alle carenze strutturali dell'organico, depauperato dalla cessione novembrine e di gennaio della gestione Bissi. Mister Santin, stavolta, le ha provate tutte per ribaltare l'I-2 dell'andata e ha schierato una formazione offensiva con l'innesto di Cristiano come spalla di «Macistone» Tozzi Borsoi e la conferma di Ike a centrocampo. Ma l'avvio del match è stato subito devastante per le ambizioni della Pro e dei suoi tifosi (2200 i presenti): si era appena al 4' quando da un calcio d'angolo per il Sassuolo nasceva un batti e ribatti in area che si concludeva con il tocco decisivo di Federici: 1 -0 per il Sassuolo e subito una mazzata per i bianchi, che a questo punto si vedevano costretti a segnare due reti per riportare l'ago della bilancia dalla loro parte. La Pro comunque non demordeva: Favret recuperava palloni su palloni e Koffi non era da meno, mentre Ike, pur giocando più per sé stesso che per la squadra, seminava lo scompiglio nella farraginosa retroguardia neroverde e Tozzi, da par suo, lottava come un leone con i difensori modenesi. E all'11' il pareggio sembrava cosa fatta: Tozzi s'incuneava nell'area neroverde e dal fondo regalava un assist d'oro a Koffi, pronto a battere di piatto verso la porta sguarnita. Ma la sfera sbatteva sotto la traversa e tornava in campo. Il Tourmalet era ancora tutto da scalare. I bianchi ci riprovavano e al 22' era Ike ad andare sul fondo dopo un dribbling: pronto il traversone che Tozzi deviava di testa, ma Giaroli era pronto alla parata. Sempre il numero uno ospite si ripeteva in tuffo al 32' su una punizione di Tozzi, ma al 38' 1' 1 -1 era cosa fatta: Favret lanciava sulla fascia Cristiano che s'involava e in diagonale fulminava Giaroli: era l'I-l e il Piola esplodeva carico di speranze. Ma dopo il pari l'intensità del match a poco a poco si afflosciava anche perchè il caldo alla lunga si faceva sentire. Ci provavano nella ripresa Ike e nel finale Grillo con alcune fiammate a portare lo scompiglio nella difesa avversaria, ma di veri pericoli Giaroli ne correva soltanto uno: era il 26' quando Merlin, dopo un spizzicata di Tozzi si trovava a tu per tu con il portiere ospite ma la sua botta finisce tra le braccia di Giaroli. Cosi come terminava di un niente a lato il contropiede di Giglioli al 44' che poteva addirittura dare il successo a un Sassuolo, rimasto con un uomo in meno negli ultimi dieci minuti per l'espulsione di Ruopolo. Pro Vercelli: Cima; Lazzeri, Peluso; Gorrini, Merlin (28' st. D'Onofrio), Cristiano; Lanati (34' s.l. Grillo), Favret, Koffi, Ike, Tozzi Borsoi. Sassuolo: Giaroli; Ardenghi, Pezzoli; Malpeli, Ruopolo, Montipò (20' st. Bonaldo); Morello (28' s.l. Clara), Giglioli, Federici, Sanlunione, Tedeschi (1 si. Baresi). Arbitro: Giglioni di Siena. Reti: 4' Federici, 38' Cristiano. Koffi calcia a porta vuota ma la palla colpirà la traversa; sarebbe stato il gol dell'I -1 subito all'11 (FOTOGREPPII

Luoghi citati: Sassuolo, Siena