Lelettronica nelle mense scolastiche di Massimiliano Peggio

Lelettronica nelle mense scolastiche TROFARELLO LA NOVITÀ' A PARTIRE DAL PROSSIMO ANNO SCOLASTICO Lelettronica nelle mense scolastiche Un «badge» sostituirà il buono per consumare il pasto Massimiliano Peggio Schedati e informatizzati per evitare code, lungaggini burocratiche e soprattutto prevenire i debitori insolventi. L'elettronica dei microchip fa il suo ingresso nella mense scolastiche di Trofarello, per gestire il consumo dei pasti in tutti gh istituti; dalle materne alle medie, per un totale di circa 650 bambini. Un progetto all'avanguardia che sarà introdotto a partire dal prossimo anno scolastico. In questi j pomi, nehe classi, sono in distri: mzione i moduli da compiliare e restituire alle insegnanti con i dati degh alunni: le informazioni serviranno poi a preparare i profili personah, attraverso la suddivisione deUe categorie sociali, abitudini alimentari, necessità individuali, legate a convinzioni religiose o intolleranze ai cibi, purché giustificate con certificato medico. I dati raccolti finiranno all'interno di un microprocessore, inserito nel badge, che permetterà ai bambini di prenotare i pasti in modo automatico. I vantaggi per il Comune? «Molti. Ad esempio si potrà controllare in tempo reale l'andamento del servizio - spiega Ahda Versolatto, responsabile del settore socio-culturale - e poi si risolverà il problema dell' insolvenza: non si tratta di un fenomeno particolarmente diffuso, ma esiste». In altre parole chi sarà in regola con i pagamenti, potrà utilizzare la mensa. Come? Il microchip funzione come una scheda ricaricabile; in base alle fasce di reddito, quelle dell'Isee del nucleo familiare, i genitori potranno acquistate un certo numero di pasti. L'operazione andrà effettuata presso le tabaccheria convenzionate di Trofarello e di frazione Valle Saugho. In sostanza gh attuali badge, già in uso presso le scuole, saranno sostituiti con le nuove tessere ricaricabili «Risto- card» informatizzate. «I badge tuttora impiegati - aggiunge la responsabile del servizio - servono unicamente per prenotare dei pasti, ma non sono in grado di gestire tutta la parte contabile». I bambini, al mattino, dovranno sempheemente avvicinare la card a un lettore di «prossimità» e il computer farà tutto il resto. I dati elaborati da cervellone centrale saranno poi smistati alle cucine per la preparazione dei cibi: automaticamente si aggiornerà il conteggio a scalare dei «bonus» a disposizione. Il costo dei pasti è compreso tra uno e 3,40 euro. «L'utilità di questo sistema innovativo - afferma il sindaco Maurizio Tomeo - consiste anche nel fatto che i genitori non dovranno più fare code negli uffici postah per pagare la mensa scolastica». Le «ristocard» saranno distribuite gratuitamente presso l'ufficio socio-culturale del Comune, dal 30 agosto all'I 1 settembre.

Persone citate: Ahda Versolatto, Maurizio Tomeo

Luoghi citati: Trofarello