Ancora spazio ai velocisti, poi le montagne

Ancora spazio ai velocisti, poi le montagne OGGI LA TAPPA PIÙ' LUNGA : 234 KM Ancora spazio ai velocisti, poi le montagne m Quattordicesima tappa, Trieste-Pola, arrivo: 1. Alessandro Petacchì (Fassa Bortolo) km. 175 in 4h 08'58" media 42,174; 2. Rodriguez (Usa); 3. Velo; 4. Pollack (Ger); 5. Usov (Blr); 6. Svorada (R. Ceca); 7. Pagliarini (Bra); 8. Furlan; 9. Borrajo (Arg); 10. Gilbert (Bel). Segue il gruppo dei migliori con il tempo del vincitore. Non partiti Klemencic (Slo) e Montgomery (Svi), ancora in corsa in 150 su 171 partiti. Classifica: 1. Yaroslav Popovych (Ukr, LandbouwkredietColnago); 2. Gontchar (Ukr) a 3"; 3. McGee (Aus)a 1'02"; 4. Simoni a V2T; 5. Pellizotti a 1'32"; 6. Cunego a VAS"; 7. Flgueras a 2'30"; 8. Garzelii a 2'31 "; 9. Cloni a 2'36"; 10. Belli a 3'09"; 11. Moreni a 374"; 12. Sella a 3'38"; 13. Noè a W; 42. Astarloa a 20'56"; 83. Petacchì a 5137". Oggi quindicesima tappa, Parenzo (Croazia)-San Vende¬ miano (Tv), di km 234. E' la tappa più lunga del Giro, che riporta la carovana dalla Croazia in provincia di Treviso su un percorso senza difficoltà, ancora alla portata di Petacchi. I velocisti dovranno poi attendere l'arrivo di domenica a Milano, per sfidarsi un'ultima volta. Domani è prevista la prima vera tappa di montagna del Giro, da San Vendemiano (Tv) a Falzes (Bz), con le salite di Forcella Staulanza, il Passo Valparola, il Furcia e l'ascesa a Terento a 17 km dal traguardo. Dopo il riposo di mercoledì, la 17a tappa Brunice (Bz)-Fondo Sarnonico (Tn) di giovedì proporrà la Mendola e un impegnativo finale in salita. Quindi le due giornate decisive: venerdì la Cles-Bormio (con il Tonale, ilGavia, La Motta e conclusione in quota), sabato la Bormio-Presolana (con il Mortirolo, il Vivione e nel finale la Presolana).