Fratelli Marx, una storia di periferia
Fratelli Marx, una storia di periferia Fratelli Marx, una storia di periferia I registi milanesi Bocola e Vari presentano «Fame chimica» Protagonista femminile, l'attrice torinese Valeria Solarino ■ registi Paolo Vari e Antonio Bocola incontrano la sera di venerdì 14 maggio il pubblico di «Fame chimica», il loro esordio nel lungometraggio in cartellone nella sala Chico del cinema Fratelli Marx (corso Belgio 53). L'appuntamento con loro e l'attore Matteo Gianoli è fissato alle 22,10. Il film viene proposto con i seguenti orari: 16,45; 18,45; 20,45 e 22,40. Biglietti d'ingresso la sera a 6,50 euro (ridotti Aiace a 4,50 euro, anziani e ragazzi a 3 euro). Girato a Milano, «Fame chimica» narra la storia di due ragazzi di periferia, Claudio e Manuel, cresciuti insieme nella piazza del quartiere dove vivono: con il passare degli anni i due hanno continuato a frequentarsi nonostante le strade ben diverse intraprese (uno spaccia droga, l'altro ha un lavoro faticoso e mal pagato). Un giorno nel loro rapporto irrompe una ragazza di cui s'innamorano entrambi. Lei è Valeria Solarino, attrice torinese ancora nelle sale in «Che ne sarà di noi» e assente venerdì sera al Fratelli Marx in quanto impegnata sul set del nuovo film di Alessandro D'Àlatri. «Il mio personaggio si chiama Maja - racconta Valeria -, è scontenta della vita che fa, si dimostra alla continua ricerca di qualcosa che possa trasformare la sua esistenza. E' una persona molto distante da me, all'inizio ero indecisa se interpretarla ma il mio insegnante alla scuola del Teatro Stabile, Mauro Avogadro, mi ha convinto». Alle 19 appuntamento all'Amantes con i registi per un dibattito arricchito dalla proiezione del mediometraggio da loro realizzato nel 1997 e diventato questo «Fame chimica». [d.ca.] Una scena del film diretto dalla coppia Bocola e Vari
Persone citate: Alessandro D'àlatri, Antonio Bocola, Bocola, Maja, Matteo Gianoli, Mauro Avogadro, Paolo Vari, Valeria Solarino
Luoghi citati: Milano
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- 24 novembre 1986
- ifkltalia 1
- La Juventus decide stamane la formazione per Padova
- E' calato ieri il sipario sulla massima rassegna internazionale del oiolismo
- Si accusa del delitto di Varese
- C'era una volta il Maria Adelaide
- A un industriale Villa Moglia di Chieri
- Studenti a lezione in una villa barocca
- Arrestato al ''neurodeliri,, di Genova
- LA STAMPA
- I'industriale insidiava i ragazzini: arrestato
- TV
- Forse un maniaco che si aggira nella brughiera ha uccisa e bruciata la studentessa di Trecate
- L'Italia Ú un paese moderno Vince il il divorzio resta
- La Argerich, Beroff e un travolgente Liszt
- LA PRIMAVERA RAI
- La percentuale dei votanti più bassa del 5% rispetto al 72
- 24 novembre 1986
- Intensa azione dei nostri bombardieri per scardinare gli apprestamenti sulla costa egiziana
- Giovane di Cameri è in coma profondo
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- "Varsavia deve arrendersi"
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Uccisa con ventidue coltellate
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- Grace Kelly ha pagalo
- Tragica morte di Belinda Lee in un incidente d'auto in California
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- La parola d'orline di Hitler ai giovani: lotta senza quartiere al bolscevismo
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy